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"Green pass come il certificato genealogico di Hitler": bufera su consigliera leghista Franca Mattiello

Franca Mattiello

Franca Mattiello, consigliera leghista di Vicenza, ha scatenato una bufera pubblicando su Facebook un post molto particolare sul Green pass.

Franca Mattiello, consigliera leghista di Vicenza, ha scatenato una bufera pubblicando su Facebook un post molto particolare sul Green pass.

Consigliera leghista nella bufera: il post su Facebook

Parlerò molto volentieri di questioni amministrative quando sarò insediata ufficialmente, ma non di questo. E devo fare un appunto a voi giornalisti, tutti, di carta stampata e televisione: vi siete attaccati come mastini al discorso del Covid, come se non esistesse nient’altro al mondo, come se non si morisse di altro” ha dichiarato Franca Mattiello, consigliera leghista di Monticello Conte Otto, che è finita al centro di una bufera. La donna ha condiviso su Facebook un post in cui il Green pass viene paragonato all’Ahnenpass di Hitler, un “passaporto genealogico” che certificava l’appartenenza alla razza ariana.

Consigliera leghista nella bufera: il paragone

Il paragone tra il certificato verde e la “schedatura” nazista è sembrato a molti eccessivo e per questo si è scatenata una forte polemica, con grandi critiche nei confornti della consigliera. Mentre a Roma stanno lavorando per estendere l’obbligatorietà del Green pass ai lavoratori, alcuni continuano a contestare queste scelte. Molti pensano che contenstare il certificato sia legittimo, ma che non sia oppurtuno paragonarlo ad uno strumento nazista.

Consigliera leghista nella bufera: il post

1933, Hitler istituisce il cosiddetto Ahnenpass, certificato genealogico. Serviva per accedere agli uffici pubblici, ai teatri, alla scuola, agli autobus, ai lavoro, a viaggiare” dice il post condiviso dalla leghista. “2021, la storia si ripete, nonostante avessimo giurato di non lasciar più accadere una cosa” continua il post. “Una volta insediata ufficialmente vorrei occuparmi di sociale perché sono stata presidente dell’Opera Pia Cordellina e mi piacerebbe portare il mio contributo su temi che ho seguito da vicino. Sarò ben felice di parlare della mia idea di amministrazione” ha dichiarato Mattiello, che non ha voluto giustificare questo post. La donna ha accusato i giornalisti di parlare solo di Covid.