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Green Pass, il sottosegretario Costa chiede l'obbligo per i dipendenti pubblici

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Il sottosegretario alla Salute Costa ha ribadito la necessità di valutare l'obbligo di Green Pass per gli operatori dei servizi pubblici essenziali.

Continua il dibattito politico sul Green Pass all’interno del governo Draghi, con il sottosegretaio al ministero della Salute Andrea Costa che nelle ultime ore ha ventilato l’ipotesi di implementarne l’obbligatorietà per tutte quelle professioni inerenti i servizi pubblici essenziali. Il sottosegretario fa particolare riferimento ai dipendenti della pubblica amministrazione, agli operatori dei trasporti locali e ai dipendenti dei negozi di alimentari, per i quali reputa necessario un rapido ritorno al lavoro in presenza anche in previsione del ritorno dei cittadini dalle vacanze estive.

Green Pass, il sottosegretario Costa chiede l’obbligo per i dipendenti pubblici

Intervistato dall’agenzia Ansa, Andrea Costa ha infatti dichiarato che: “Sull’obbligatorietà del green pass penso a tutte quelle attività dove c’è da garantire la continuità di un servizio, per esempio gli operatori del trasporto pubblico locale, i dipendenti dei market e dei servizi essenziali, ma anche i dipendenti degli uffici comunali e pubblici dovranno tornare alla normalità e in presenza. Hanno la responsabilità di garantire un servizio al paese e a contatto con il pubblico. Non è possibile che in alcuni territori siano ancora chiusi e in smartworking.

Green Pass, Walter Ricciardi in linea con le parole di Costa

In linea con il pensiero di COsta anche il consigliere del ministro Speranza Walter Ricciardi, secondo il quale il Green Pass andrebbe introdotto: “In tutti gli ambienti di vita e di lavoro e anche sui trasporti, per garantire la libertà di movimento ai vaccinati e agli immuni, oltre alla ripresa dell’economia”.

In merito all’obbligatorietà invece, per Ricciardi: “Deve decidere la politica cosa fare. Sarebbe etico proteggere tutti, anche coloro che rischiano di morire perché non si vogliono vaccinare” ma “si creerebbero grandi polemiche e non so se avrebbe senso alimentarle. Una spinta gentile come quella del green pass esteso il più possibile forse in questa fase è più efficace”.

Green Pass, il parere dei sindacati

A favore dell’obbligo di Green Pass anche i principali sindacati nazionali, con Maurizio Landini della Cgil che ha dichiarato: “È responsabilità del governo e del Parlamento di rendere per legge obbligatoria la vaccinazione. Se lo fanno, noi siamo d’accordo”, mentre Sbarra della Cisl ha chiesto esplicitamente che si: “Approvi subito una legge che preveda l’obbligo alla vaccinazione per tutti i cittadini“.