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Green Pass revocato per gli under 12 a matrimoni e comunioni: approvato emendamento Forza Italia

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L’obbligo del Green Pass a matrimoni, comunioni e battesimi per gli under 12 è stato revocato, dopo l’approvazione dell’emendamento di Forza Italia.

Revocato il controllo del Green Pass per tutti i minori under 12 che presenzieranno a cerimonie come battesimi, comunioni e matrimoni. È quanto stabilito da un emendamento annesso al decreto legge 105 presentato da Forza Italia.

Green Pass revocato per gli under 12 a matrimoni e comunioni: emendamento Forza Italia

Nella giornata di mercoledì 1° settembre, la commissione Affari sociali della Camera ha approvato l’emendamento al decreto legge 105 depositato dal deputato Roberto Novelli di Forza Italia.

L’emendamento, analogo ad altre richieste di modifica presentate da altri gruppi parlamentari, prevede che i minori di 12 anni vengono esonerati dal controllo del Green Pass nel momento in cui si ritrovino a partecipare a battesimi, comunioni o matrimoni.

In questo contesto, infatti, siccome la vaccinazione per gli under 12 non è attualmente prevista, la richiesta del certificato verde per i minori che non avessero contratto e non fossero poi guariti dal coronavirus si traduceva nella necessità e nell’obbligo di sottoporsi a un tampone entro le 48 ore che precedono l’evento.

Green Pass revocato per gli under 12 a matrimoni e comunioni: il commento del deputato Novelli

La recente approvazione dell’emendamento è stata commentata dal deputato di Forza Italia, Roberto Novello, che dichiarato: “Una proposta di modifica che ho avanzato per equiparare le feste conseguenti cerimonie civili e religiose a tutte le altre attività e servizi per cui è richiesta la certificazione verde e correggere così una norma incoerente. Sono soddisfatto che la commissione abbia approvato l’emendamento: finalmente si fa chiarezza definitiva su una questione che aveva creato problemi agli operatori economici del settore wedding e agli sposi”.

Ricordando il riconoscimento dell’esenzioni soltanto per i minori di età inferiore ai 6 anni che partecipano a cerimonie con meno di 60 invitati, poi, il deputato ha aggiunto: “Già il 9 giugno scorso avevo presentato un ordine del giorno, accolto dal governo, finalizzato, tra le altre cose, a fissare a 12 anni il tetto minimo di età per l’obbligo del green pass. Una volta che il decreto sarà convertito in legge, finalmente questo impegno si tramuterà in fatti, confidando che da qui ad allora i deputati al controllo possano tener conto di questa volontà espressa dal Governo e dal Parlamento”.

Green Pass revocato per gli under 12 a matrimoni e comunioni: Federmep

In merito alla vicenda, si è espressa anche la presidentessa di Federmep, Serena Ranieri, che ha precisato: “Il nostro settore è stato il primo a sperimentare la certificazione verde, seguito poi da altri per i quali è stata indicata un’esenzione per i bambini fino a 12 anni. Per tutti, ma non per noi. Per i nostri eventi vigeva l’esenzione solo dai 6 anni e solo se partecipanti a feste con meno di 60 invitati. Oggi la disparità, con l’approvazione di un emendamento in commissioni affari sociali alla Camera, è stata sanata, facendo chiarezza su uno dei troppi nodi che ancora gravano sul settore che più è stato economicamente colpito dalla pandemia”.

Infine, la presidentessa Ranieri ha concluso, affermando: “Ringraziamo i gruppi che hanno raccolto il nostro appello: da Forza Italia al Pd, dal Movimento 5 Stelle a Italia Viva, fino a Coraggio Italia. Finalmente si è sanata una discriminazione che gravava sugli operatori del settore wedding, sugli sposi e sulle famiglie. Purtroppo, la norma entrerà in vigore alla fine della stagione dei matrimoni, ma speriamo che l’approvazione di questo emendamento, sommata alla FAQ presente sul sito del governo, e all’accoglimento, nel giugno scorso, di un ordine del giorno presentato dall’onorevole Novelli che andava nello stesso senso, renda di fatto effettiva la modifica sin da subito”.