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Green pass solo dopo la seconda dose, il sottosegretario Costa: "Decideremo questa settimana"

Green pass, si cambia: sarà rilasciato solo dopo aver completato il ciclo vaccinale

Dalla prossima settimana il passaporto verde sarà valido solo dopo la doppia dose di vaccino: ad annuciarlo è il sottosegretario alla Salute.

Novità in arrivo sul fronte Green pass: il sottosegretario alla Salute Andrea Costa ospite di Agorà Estate su RaiTre ha, infatti, annunciato che il passaporto verde sarà rilasciato solo dopo la doppia dose di vaccino.

Green pass, Costa: “In settimana si cambia, solo dopo seconda dose”

Come mai questo cambiamento? Costa spiega così il cambio di rotta:

“Il green pass sarà rilasciato solo dopo la doppia dose di vaccino perchè le indicazioni scientifiche e i pareri del Cts vanno in questa direzione e questa settimana si andrà verso questa soluzione”.

Dunque, non basterà più la prima dose di vaccino per spostarsi e partecipare a eventi: chi non ha ancora completato il ciclo e ha in programma di partecipare, ad esempio, ad un matrimonio, sarà obbligato a fare il tampone. Vale lo stesso per le partenze per le vacanze: chi dovrà prendere un aereo e non ha ancora ricevuto la seconda dose dovrà tamponarsi nelle ore precedenti.

A dirla tutta, non c’è troppo da stupirsi, a ricordarlo è lo stesso sottosegretario:

“Siamo di fronte a una pandemia che muta gli scenari di settimana in settimana, quindi credo sia abbastanza normale che anche i provvedimenti possano mutare. Sento parlare di green pass alla francese, ma noi in Italia usiamo già il green pass, si può pensare di estenderlo e ampliarlo”.

É questa una novità che abbraccia un gran numero di persone, considerando che in Italia attualmente sono 27.581.936 le persone che hanno complettato il ciclo vaccinale.

Green pass dopo la seconda dose per il prossimo anno scolastico

Costa ha, inoltre, detto la sua sulla questione della ripresa delle lezioni in presenza con l’inizio del nuovo anno scolastico:

“Abbiamo ancora un pò di tempo per un’opera di sensibilizzazione nei confronti del personale docente e non docente della scuola che ancora non si è immunizzato, ma non possiamo pensare di non riprendere le lezioni a settembre in presenza. Ci auguriamo di riuscire a superare questo problema ma se dovesse persistere dobbiamo prendere in considerazione l’obbligo”.

E in merito all’agomento secondo cui il governo sia pronto o meno ad imporre l’obbligo vaccinale ai docenti ancora non vaccinati, Costa risponde in questo modo:

“Questo personale docente non vaccinato è concentrato in 6 Regioni quindi non siamo in presenza di un dato medio consolidato”.

Green pass dopo la seconda dose: le regole per viaggiare in Italia e all’estero

Insomma, fino ad ora tutti coloro che avevano scelto di trascorrere le proprie vacanze in Italia potevano raggiungere liberamente e con qualsiasi mezzo ogni regione senza obbligo nè di tamponi nè di green pass. Tuttavia, è evidente che le regole sono in procinto di cambiare: oltre all’obbligo della doppia vaccinazione per ottenere il Green pass, sarà necessario, infatti, scoprire dove e quando il certificato verrà richiesto.

Dal 1 agosto si vocifera potrebbe essere necessario presentare il passaporto verde anche per prendere mezzi a lunga percorrenza come treni e traghetti. In aggiunta, nuove restrizioni potrebbero essere imposte dai possibili passaggi in altra fascia di colore di alcune regioni. Certamente l’obiettivo è di mantenere l’Italia tutta bianca fino al 15 agosto. Ciò nonostante, Sardegna, Sicilia e Veneto già rischiano il giallo dal 26 luglio.