> > Verso il nuovo decreto Covid, Green pass al ristorante per evitare le chiusure

Verso il nuovo decreto Covid, Green pass al ristorante per evitare le chiusure

Green pass

La possibilità di rendere obbligatorio il Green pass anche in Italia sta diventando concreta. Le ipotesi di cui sta parlando il governo.

La possibilità di rendere obbligatorio il Green pass anche in Italia sta diventando concreta. Le ipotesi di cui sta parlando il governo riguardano eventi, stadi, palestre, discoteche e forse anche ristoranti al chiuso.

Green pass obbligatorio: tutte le ipotesi

Il governo sta discutendo sulla possibilità di rendere obbligatorio il green pass come sta accadendo in Francia, in tutti i luoghi a rischio assembramento. La certificazione verde potrebbe diventare obbligatoria per stadi, palestre, eventi, convegni, treni, aerei, spettacoli e discoteche. La decisione potrebbe coinvolgere anche i ristoranti al chiuso. La discussione è in corso, ma potrebbero accelerare i tempi con il monitoraggio settimanale, visto che la variante Delta sta facendo salire in modo preoccupante la curva epidemiologica. Il rilascio del green pass sarà previsto solo per chi ha completato il ciclo vaccinale. I dati relativi ai reparti ospedalieri sono confortanti, così come quelli delle terapie intensive. La paura, però, è che possa esserci un’impennata di contagi. I parametri per la classificazione delle zone a rischio saranno rivisti, tenendo conto soprattutto del numero dei ricoveri. Se dovesse essere imposto il green pass sarebbe inutile imporre nuove restrizioni.

Green pass obbligatorio: l’Italia segue il modello francese

Mario Draghi, presidente del Consiglio, dopo aver chiesto il parere degli scienziati del Comitato tecnico scientifico, dovrà mediare tra chi pensa sia giusto imporre gli obblighi, come il ministro Speranza e la titolare degli Affari Regionali Mariastella Gelmini, e chi non è d’accordo, come Matteo Salvini. A Palazzo Chigi sono sicuri che la trattativa andrà a buon fine nel mese di luglio, anche perché alcuni governatori pensano sia necessario incrementare il numero di vaccinatiper scongiurare nuove chiusure“. La linea italiana sta seguendo quella francese, anche se non prevede le stesse restrizioni severe, ma il green pass potrebbe diventare essenziale per condurre una vita normale. Lo scopo di rendere obbligatorio il green pass per entrare in molti luoghi è quello di incrementare il numero delle persone vaccinate. La campagna vaccinale sta andando avanti con 500mila somministrazioni al giorno, ma si tratta soprattutto di richiami. I cittadini che non si vogliono vaccinare sono ancora tanti.

Green pass: dove sarà obbligatorio

Il green pass potrebbe diventare obbligatorio nei luoghi in cui è più facile stare a contatto con altre persone, come negli stadi o ai concerti. La certificazione sarà necessaria anche per i congressi e gli eventi. Potrebbe diventare obbligatorio anche per chi svolge attività sportiva nelle palestre e nelle piscine, dove si pensa di consentire l’ingresso solo a chi è vaccinato, guarito dal Covid o a coloro che effettuano un tampone nelle 48 ore precedenti. Per quanto riguarda i ristoranti, i gestori dei locali hanno già annunciato proteste e per questo la mediazione potrebbe essere quella di imporlo solo nei locali al chiuso, oppure legarlo alla capienza. Il green pass potrebbe diventare obbligatorio anche nelle discoteche, ma anche per viaggiare su treni e aerei. Sembra per il momento escluso che possa essere imposto sui mezzi pubblici, dove sarebbe più difficile effettuare i controlli.