> > Guerra in Ucraina, 240 bambini uccisi e 230mila rapiti dai soldati russi

Guerra in Ucraina, 240 bambini uccisi e 230mila rapiti dai soldati russi

Sergiy Dvornik all'Onu

Il bilancio horror e provvisorio della guerra in Ucraina con 240 bambini uccisi, 436 feriti e 230mila rapiti dai soldati russi nel corso delle ostilità

Numeri dell’orrore continuano ad arrivare dalla guerra in Ucraina, dove 240 bambini sono stati uccisi e 230mila sarebbero stati rapiti dai soldati russi: la terribile denuncia arriva al Palazzo di Vetro dell’Onu da parte del consigliere di Kiev Sergiy Dvornyk. A questi, secondo il Consigliere della missione permanente ucraina presso l’Onu, si aggiungono i 436 che sono sono stati feriti. I numeri di Dvornyk sono arrivati nel mezzo di un dibattito tenuto ieri all’Onu sulla protezione dei civili durante i conflitti armati. E l’agenzia stampa Ukrinform ha dato menzione della notizia. 

Finora 240 bambini uccisi e 230mila rapiti 

Ha detto Dvornyk: “Il rapimento di almeno 230mila bambini ucraini, tra gli 1,4 milioni di cittadini ucraini deportati con la forza in Russia, è un crimine volto a distruggere la nazione ucraina”. Va da sé che non si tratta affatto di numeri definitivi e certi, la guerra è in tragico corso e solo i bambini morti 24 ore prima dell’intervento erano 238. Gli ultimi due bambini erano a bordo di vetture civili colpite da bombe nella regione di Mykolaiv

Dove la guerra ha fatto più vittime

E dove la guerra ha ucciso di più sarebbe stato nelle regioni di Donetsk, Kiev, Kharkiv, Chernihiv, lo spiegano i numeri del procuratore generale di Kiev: “Dei 240 bambini che hanno perso la vita nei tre mesi di invasione russa, più di 150 sono morti nella regione di Donetsk”. Dvornyk ha anche ricordato che decine di migliaia di civili hanno perso la vita e molti altri sono rimasti feriti dai russi. E ancora: “Quasi 220.000 persone non hanno più una casa e milioni di cittadini ucraini sono stati costretti a lasciare le aree occupate o colpite dalla guerra”.