I cadaveri di 5 civili piegati in avanti e con le mani legate dietro la schiena sono stati ritrovati all’interno di una stanza di tortura scoperta a Bucha dall’esercito ucraino. Si tratta del seminterrato di un ospedale pediatrico.
Stanza di tortura scoperta a Bucha
Nella città di Bucha, a nord-ovest di Kiev, è stata attuata una vera e propria strage. Le foto del satellite mostrerebbero le ampie fosse comuni. L’Ucraina ha accusato l’esercito russo di avere compiuto un massacro a Bucha, da poco riconquistata dalle truppe ucraine. La Russia smentisce e ricorre al Consiglio di Sicurezza dell’Onu. Quanto accaduto a Bucha è stato definito dal Governo ucraino “l’Olocausto del nuovo millennio”. Le immagini sconvolgenti dei corpi dentro ai sacchi neri sparsi per le strade di Bucha fanno paura al mondo intero, che non può restare indifferente.
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L’esercito ucraino intanto ha scoperto a Bucha una camera di tortura usata dai soldati russi. All’interno 5 civili senza vita. Lo rende noto l’agenzia Unian. I soldati russi avrebbero trasformato in stanza di tortura il seminterrato di un sanatorio locale per bambini, chiamato “radiant”. Media locali, inoltre, avrebbero diffuso informazioni sul presunto comandante delle truppe russe nella città.