Giampiero Casoni L’offensiva russa di primavera rende ancor più orribile il bollettino della guerra in Ucraina, undici morti a Dnipro e a Uman, attivata la difesa aerea di Kiev. Da quanto si apprende Missili e droni intercettati ma alcuni di loro sono andati tragicamente a segno contro civili, fra cui una giovane donna e dei bambini. I raid notturni russi in diverse città del Paese hanno fatto morti e distruzione. I missilisti russi “hanno nuovamente ucciso alcuni civili a Dnipro. È morta una giovane donna e un bambino di tre anni“.
Ucraina, undici morti a Dnipro e a Uman
Lo ha scritto su Telegram il sindaco Borys Filatov. L’aeronautica ucraina ha dal canto suo spiegato di aver abbattuto 21 missili da crociera e due droni. Ecco la nota: “Il 28 aprile 2023, intorno alle 4 del mattino, gli invasori russi hanno attaccato l’Ucraina da aerei strategici Tu-95 dalla regione del Mar Caspio. Le unità missilistiche antiaeree dell’Aeronautica Militare delle Forze Armate dell’Ucraina, in collaborazione con i sistemi di difesa aerea di altri componenti delle Forze di Difesa, hanno distrutto 21 dei 23 missili da crociera Kh-101/Kh-555, oltre a due Uav del livello operativo-tattico”.
Polverizzata una palazzina di nove piani
Purtroppo però un missile russo ha colpito una palazzina di nove piani provocando la morte di nove civili e il ferimento di altri 17 a Uman, nella regione di Cherkasy. In quel caso la triste notizia è stata data dal capo dell’ufficio presidenziale Andriy Yermak. Che ha detto: “Questa mattina gli invasori hanno attaccato la regione di Cherkasy con missili da crociera a Uman, tre corpi sono stati estratti da sotto le macerie e un’altra persona è morta in ospedale. Da quanto si apprende poi è stata colpita anche Mykolaiv.
