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Legge Bersani: come funziona e chi può usufruirne

Assicurazione auto

Grazie alla legge Bersani è possibile ereditare la classe di merito di un convivente e risparmiare sul costo della polizza assicurativa.

La legge 40 del 2 aprile 2007, nota alla stragrande maggioranza dei cittadini come legge Bersani, ha rappresentato uno snodo di fondamentale importanza nel settore delle assicurazioni. Per mezzo della sua entrata in vigore, nel momento in cui viene assicurato un veicolo è possibile ereditare la classe di merito maturata su un altro veicolo, appartenente alla stessa persona o ad un familiare che conviva in maniera stabile con quest’ultima. Affinché il dato appena menzionato possa essere soggetto a prova, è obbligatorio inviare alla propria agenzia di assicurazione lo stato di famiglia, il quale verrà rilasciato dall’ufficio anagrafe del comune di residenza. Ma in che modo è possibile fruire delle legge Bersani? Quali sono le condizioni affinché questa possa trovare applicazione? In seguito una breve guida utile a proposito.

Legge Bersani: i requisiti

Sostanzialmente, cinque risultano essere i requisiti che bisogna possedere per poter godere della legge Bersani, elencabili nella maniera che segue:

  • prima di tutto il familiare dal quale si può ereditare la classe del veicolo deve essere stabilmente convivente. Il solo vincolo di parentela non è perciò sufficiente;
  • secondo, il veicolo che si intende assicurare e quello dal quale ereditare tutti i benefici derivanti dalla casse di merito devono appartenere alla medesima tipologia: per assicurare un’automobile non si può usufruire della classe di merito di un motociclo;
  • l’intestatario del veicolo che si vuol assicurare deve necessariamente essere una persona fisica;
  • la polizza di provenienza deve essere attiva: essa non potrà essere nè scaduta nè tanto meno sospesa;
  • la legge Bersani si applica, infine, se il veicolo acquistato non è mai stato assicurato dal nuovo proprietario o da un componente del suo nucleo familiare.

È importante precisare che dalla Legge Bersani vengono tagliate fuori le imprese e le aziende.

Legge Bersani: in che modo usufruirne?

Per avvalersi di tutti i vantaggi che scaturiscono dalla legge Bersani, non bisognerà fare altro che rivolgersi direttamente alla propria agenzia assicurativa, presentando documenti come:

  • un documento che attesta l’identità di colui al quale il veicolo acquistato andrà intestato, insieme al documento del familiare dal quale ereditare la classe di merito;
  • copia cartacea dello stato di famiglia;
  • un attestato di rischio del componente del nucleo che fruisce della classe di merito favorevole;
  • in ultimo, bisognerà fornire il libretto di circolazione dei veicolo comprato, correlato eventualmente al passaggio di proprietà che ne attesta l’acquisizione.

Per ciò che concerne le tempistiche, queste sono del tutto analoghe a quelle richieste per un tradizionale contratto di polizza assicurativa.
Se nella stessa famiglia ci sono più soggetti che vogliono godere dei benefici concessi dalla legge Bersani, questo è assolutamente possibile, visto che in questo senso non esiste alcun tipo di limitazione. Un caso potrebbe essere quello di due fratelli neopatentati, i quali avranno allo stesso modo l’opportunità di ereditare la classe di merito di un familiare convivente.
Nell’evenienza in cui la persona dalla quale si “preleva” la classe esce dal nucleo familiare, non vi sarà conseguenza alcuna. Da tenere in considerazione sarà infatti il titolo acquisito, e non quello di derivazione.

Legge Bersani: è conveniente?

La legge Bersani trova il suo habitat naturale più favorevole in tutti quegli individui che, dovendo acquistare un veicolo, partirebbero da una classe di merito molto bassa. Il risparmio economico che ne consegue potrebbe arrivare a toccare anche diverse centinaia di euro annuali. Tuttavia, cosa buona e giusta è valutare caso per caso, vagliando i lati positivi e osservando ancor più attentamente i potenziali svantaggi. Vi sono compagnie assicurative che effettuano una distinzione tra la classe di merito reale, ossia quella “conquistata” nel corso del tempo grazie ad una condotta stradale diligente, e quella invece derivante dall’acquisizione di quella originaria. La maniera migliore per evitare di incorrere in spiacevoli inconvenienti è prendere visione di molteplici preventivi, confrontandoli tra loro e scegliendo tra questi il migliore.