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I consigli per proteggere cani e gatti dai botti di Capodanno

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L'Enpa ha divulgato diversi consigli per i proprietari al fine di proteggere i propri cani e i propri gatti dai botti di Capodanno.

Si avvicina la notte di Capodanno e, come sempre, sono tanti i consigli per proteggere i cani e i gatti dai botti che potrebbero causare diverse problematiche agli animali domestici. Se la notte di San Silvestro è una delle più attese per la gente quale momento di svago e puro divertimento, per i nostri cuccioli è la più temuta dell’intero anno.

Consigli per proteggere cani e gatti a Capodanno

Come è oramai risaputo, i botti di Capodanno potrebbero creare diversi problemi agli animali domestici. Dunque, quali rimedi per proteggere i nostri cani o i nostri gatti? Secondo quanto dichiarato dalla Protezione Animali, ciascun proprietario dovrebbe tenere al sicuro il proprio animale in una zona sicura della propria abitazione. E’ fondamentale tenere accesa la televisione (così come stereo) al fine di attutire i rumore provenienti dai botti, chiudere le persiane e le finestre. Per prevenire stati di ansia, gli esperti consigliano di rivolgersi ai veterinari che potrebbero prescrivere omeopatici o farmaci in grado di limitare gli attacchi di panico. Come suggerito dalla Protezione, al fine di tranquillizzare i nostri animali, sarebbe utile programmare un’uscita diurna poco prima dell’inizio dei festeggiamenti.

Un portavoce dell’Enpa (Ente Nazionale Protezione Animali) ha dichiarato che non solo i rumori, ma anche le luci dei fuochi potrebbero creare diverse problematiche per i nostri cuccioli: “E’ un momento davvero drammatico per gli animali. I rumori ma anche le luci improvvise possono spaventare moltissimo e creare delle vere e proprie crisi di panico. Sono diversi i cambiamenti che possiamo notare a livello fisico: iperventilazione (il cane respira a fatica), tachicardia (il battito accelerato) e in alcuni casi anche sciallorea, ovvero ipersalivazione, e tremori muscolari. In questi casi stare bisogna stare vicino ai propri animali, spegnere le luci ed evitare suoni alti, ricordando che in questo stato di agitazione l’animale può essere mordace“.