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Coronavirus, perché siamo sempre stanchi durante la quarantena?

stanchi durante quarantena

Per quale motivo durante la quarantena ci si sente stanchi anche senza fare niente?

In seguito all’emergenza coronavirus il governo ha dovuto adottare una serie di misure restrittive volte a contrastare la diffusione del virus. Proprio per questo motivo è importante restare a casa e uscire solamente per comprovati motivi. Nonostante la maggior parte degli italiani stia trascorrendo questi giorni di quarantena a casa, però, si avverte un grande senso di stanchezza. Ma per quale motivo?

Perché siamo stanchi durante la quarantena

Ebbene, il senso di stanchezza che la maggior parte delle persone avverte in questi giorni di quarantena è da ricondurre al sovraccarico mentale ed emotivo dovuto al protrarsi di una situazione di isolamento, con tanti problemi da risolvere e poche certezze. A partire dalle preoccupazioni per la malattia, passando per le incertezze sul lavoro, fino ad arrivare alla gestione dei figli con la chiusura delle scuole, sono tanti gli aspetti da prendere in considerazione.

Ebbene, secondo gli esperti questo sensi di stanchezza è più che normale. Tristezza, noia e sconforto, infatti, sono stati d’animo di cui non bisogna vergognarsi. Al fine di contrastare queste sensazioni negative potrebbe rivelarsi utile pianificare le varie attività nel corso di una giornata. A partire dall’ora di sveglia, passando per i pasti, fino ad arrivare ad attività fisica e momenti di svago, sono infatti tanti i modi in cui è possibile evitare di annoiarsi.

Fare attività fisica, d’altronde, viene considerato il miglior modo per poter contrastare l’ansia e recuperare l’energia. In tal senso giungono in nostro aiuto le varie applicazioni con programmi di allenamento e gli streaming online. Per finire, se il senso di stanchezza diventata ingombrante, allora non è importante non sottovalutare la situazione ed eventualmente chiedere aiuto. A tal fine è possibile rivolgersi ad un professionista, ad uno sportello di ascolto telefonico oppure usufruire dei servizi offerti da alcune associazioni attraverso delle piattaforme online con l’intento di aiutare a fronteggiare questo momento particolarmente difficile per via del Covid-19.