> > Scadenza patente, come capire quando rinnovarla

Scadenza patente, come capire quando rinnovarla

patente auto

Dimenticarsi di rinnovare la patente può capitare a tutti, scopri come e quando rinnovarla.

Sempre più di corsa, sempre più distratti, non riusciamo a stare dietro a tutte le scadenze che abbiamo, e quindi può capitare di dimenticare qualcosa d’importante che non dovremmo. Possiamo segnare sui nostri calendari e agende i nostri rinnovi e le nostre scadenze come utile promemoria per non dimenticarcene, ma soprattutto non aspettare fino all’ultimo giorno utile per rinnovare documenti importanti come la carta d’identità passaporto e ancor di più la patente per la quale potremmo ricorrere anche in sanzioni. Il rinnovo della patente, di qualsiasi categoria, può essere effettuata a partire dai quattro mesi antecedenti l’effettiva data.

Quando scade la patente di guida?

Sono in molti a dimenticarsi della data di scadenza della patente. Lo Stato ha cercato di semplificare un po’ la vita a tutti quegli automobilisti smemorati facendo coincidere la data di scadenza con il proprio compleanno, la possibilità che si dimentichi anche quella è veramente bassa. Per sapere quando scade basta leggere sulla nostra patente la voce 4b, che riporta proprio la data che a noi interessa. Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha quindi deciso che per allineare i documenti di riconoscimento alla data del compleanno, al primo rinnovo da effettuare la data di scadenza verrà aggiornata a quella del giorno di nascita. Facciamo un semplice esempio così tutto risulterà più chiaro: la patente scade il 20 marzo 2019 mentre il compleanno sarà il 18 giugno 2019, quando ci recheremo presso gli uffici per rinnovarla, l’addetto aggiornerà la data di scadenza al 18 giugno 2029 se rientriamo ancora nella fascia di rinnovamento in dieci anni, in tutti i casi si seguiranno sempre gli scaglioni per età e categoria.

L’applicazione che aiuta a ricordare la scadenza

Se la patente non è stata ancora allineata alla data del compleanno e per un qualsiasi motivo, la riga corrispondente alla voce 4b data scadenza patente risulti essere illeggibile come facciamo per verificarne la scadenza? In questi casi la tecnologia per fortuna ci viene in aiuto. Un app gratuita è stata messa a punto per i cittadini da parte del Dipartimento Trasporti del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e dalla motorizzazione civile. Questa app è disponibile per Android e IOS e si chiama iPatente, il portale dell’automobilista.

Scaricare l’applicazione. Come tutte le app affinché possa funzionare si deve effettuare la registrazione inserendo i dati personali e il numero di patente che si trova nella nuova patente al punto n.5 riportato in facciata; una volta effettuato la registrazione si potrà accedere ad una serie di servizi e informazioni sull’auto in nostro possesso e sulla patente, come il saldo dei punti rimanenti o lo stato di avanzamento di pratiche pendenti.

Le diverse categorie di patente

E’ bene ricordare che al di là della data del compleanno che è possibile utilizzare solo per la patente A e B, in base all’età dell’automobilista o alla categoria che si possiede i tempi di rinnovo sono differenti. Vediamo quindi quali sono gli scaglioni del rinnovo per età e categoria.

Patente A e B:

  • ogni 10 anni fino ai 50 anni di età;
  • ogni 5 anni per età compresa tra 50 e 70 anni;
  • ogni 3 anni per età compresa tra 70 e 80 anni;
  • ogni 2 anni oltre gli 80 anni.

Patente C:

  • ogni 5 anni fino ai 65 anni di età;
  • ogni 2 anni dopo i 65 anni.

Patente D:

  • ogni 5 anni fino ai 70 anni di età;
  • ogni 3 anni per età compresa tra 70 e 80 anni;
  • ogni 2 anni oltre gli 80 anni.

E’ utile sapere che se trovati a circolare con la patente scaduta si può incorrere in due tipi di sanzioni: la sospensione e ritiro della patente ed un ammenda pecuniaria che va da 160 euro a 644 euro come disposto dall’articolo 126 del Codice della strada. Se la patente è scaduta il rinnovo può essere effettuato entro tre anni dalla scadenza, ovviamente andranno versate le somme relative alle sanzioni spettanti. Se non si guida per un periodo superiore ai tre anni dalla scadenza della patente, e si vuole riprendere a circolare, per ottenere il rinnovo sarà direttamente la motorizzazione a valutare caso per caso e qualora fosse ritenuto necessario farà sostenere nuovamente l’esame teorico e pratico di guida.