evelyn dilan Le avventure di una normale famiglia borghese, che vive nel Wisconsin, ha conquistato gli italiani. Happy Days, la sit-com più amata dagli anni ’70 e ’80.
La serie Happy Days è stata ideata da Gary Marshall, desideroso di mostrare come fosse la vita americana tra gli anni cinquanta e sessanta, tra la fine della Guerra di Corea e l’inizio con la Guerra del Vietnam.
La sit-com (situation comedy) narra della famiglia Cunningham che vive a Milwaukee, nel Wisconsin. Ci troviamo catapultati negli anni ’50 tra gli adolescenti che affrontano la loro vita tra amicizia, amore, feste, cinema, musica ed altro ancora.
Questa sit-com ebbe molto successo in America già alla prima visione del 1974, così come lo è stato poi anche in Italia nel 1977. Furono prima trasmesse su Rai 1 e poi passò per Canale 5.
Scopriamo i personaggi principali:
- Famiglia Cunningham: Howard (Tom Bosley), padre e proprietario di un negozio di ferramenta, Marion (Marion Ross) sua moglie e casalinga, Charles detto Chuck, primo figlio (compare solo in alcuni episodi), Richard (Ron Howard) detto Richie e Joanie (Erin Moran).
- Migliori amici di Richie: Warren Webber chiamato anche Potsie e Ralph Malph, poi troviamo il meccanico rubacuori, Arthur Fonzarelli (Fonzie, per gli amici), interpretato da Henry Winkler, che ha rubato anche il cuore del pubblico con il suo stile alla James Dean! Il personaggio di Fonzie nasce come un giovane molto loquace, per rendere più realistica la sit-com, ma dopo l’enorme successo, inizia a integrarsi nella famiglia Cunningham. Prende posto del fratello maggiore, Chuck.
- Ricordiamo altri personaggi come Arnold e Alfred, proprietari del locale “Arnold’s”, frequentato dai giovani e Chachi Arcola, cugino di Fonzie, innamorato di Joanie.
