> > Hong Kong, liberata l’attivista cinese Agnes Chow 

Hong Kong, liberata l’attivista cinese Agnes Chow 

Agnes Chow

Ad Hong Kong liberata l’attivista cinese Agnes Chow, arrestata davanti al quartier generale della polizia. Con lei erano stati condannati Wong e Lam

Ad Hong Kong è stata liberata l’attivista cinese per la democrazia Agnes Chow. La donna è stata rilasciata dal carcere in occasione del secondo anniversario delle grandi manifestazioni democratiche cittadine che la polizia aveva represso con una brutalità clamorosa. I media parlano di quasi duemila agenti che sono stati schierati dopo che sui social erano apparsi gli appelli alla popolazione  a ricordare. Cosa? La straordinaria primavera di democrazia del “popolo degli ombrelli” e la repressione che allora venne messa in atto. 

Hong Kong, liberata l’attivista Agnes Chow, ma in sordina

Ad Hong Kong vige ancora a pieno titolo il divieto di assembramento in chiave anticoronavirus in barba a contagi covid che si contano sulle dita di una mano sola, e il sospetto è che quelle regole possano anche fungere da “calmiere sociale” per vicende più politiche e legate alle ingerenze della Cina che di Hong Kong si è di fatto riappropriata. Cina che tra l’altro ha da tenere a bada anche la “curiosità occidentale” sulla sua  sulla gestione della pandemia. La 24enne liberata è infatti un simbolo vivente della grande stagione delle proteste contro l’estradizione e il suo ritorno alla vita potrebbe fingere da innesco per nuovi palpito di libertà mai sopiti.

Hong Kong, liberata l’attivista Agnes Chow, la donna che non si era piegata alla Cina

E proprio la legge sulla sicurezza nazionale di Pechino aveva generato arresti ed esilio di leader ed attivisti democratici; fra loro la 24enne Agnes Chow che però è stata scarcerata. Agnes non ha rilasciato commenti ai giornalisti presenti ma la sua T-shit ha parlato per lei, sopra c’era scritto: “Stai andando alla grande”. Chow è stata in carcere per sette mesi per fatti del 2019; aveva partecipato ad una protesta fuori dal quartier generale della polizia della città. Con lei erano stati condannati Joshua Wong e Ivan Lam

Hong Kong, liberata l’attivista cinese Agnes Chow: due anni fa le proteste in piazza

La “polpa” del contendere i con affondi durissimi fra gli attivisti democratici e il governo di Pechino era delicatissima: la Cina voleva e vuole l’applicazione di una legge di estradizione in antitesi con la vecchia norma in vigore ad Hong Kong. La vuole per trattare sul territorio nazionale i casi giudizari scaturiti da reati commessi nella città, una sorta di lasciapassare a mettere in atto politiche repressive e processi farsa. Il 12 giugno di due anni fa, per opporsi a questa legge, scesero in piazza in migliaia e la polizia li disperse con violenza inaudita.