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Esplosione a 110 km da Mosca: possibile drone

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Una forte deflagrazione è stata avvertita poco lontano da Mosca. Sono in corso le indagini per capire se sia trattato di un drone.

Nella giornata del 2 marzo una forte esplosione è stata avvertita a Kolomna, città della Russia nella regione di Mosca a 113 km a sudest dalla capitale. Secondo le prime informazioni, la causa dell’esplosione potrebbe essere stata un drone.

Esplosione Mosca, in corso le indagini

Le autorità hanno confermato l’accaduto dopo che sui social erano state diffuse le prime informazioni e immagini. Sembra che la deflagrazione sia avvenuta in aria e sia riconducibile a un drone, ma per il momento è impossibile confermarlo visto che il relitto non è stato ancora trovato.

Attualmente non ci sono notizie di feriti o danni a edifici o infrastrutture circostanti. Tuttavia, le autorità stanno ancora indagando sulla natura dell’esplosione e sui suoi possibili effetti.

Un portavoce dei servizi di emergenza ha riferito che sono già state controllate un certo numero di potenziali strutture e non sono stati trovati segni di esplosione.

Putin denuncia l’attacco terroristico

Il presidente Vladimir Putin ha definito l’accaduto come un “attacco terroristico” compiuto da “neonazisti” al servizio dei loro “padroni” occidentali, riconducendo la recente esplosione ad un attacco da parte dell’Ucraina.

Anche il portavoce del Ministero della Difesa russo, Igor Konashenkov, ha riferito che l’esplosione potrebbe essere stata causata da un drone. In particolare, l’ipotesi è che si tratti di un attacco terroristico perpetrato da gruppi estremisti che potrebbero aver utilizzato un drone per colpire l’area.

Per quanto riguarda altri attacchi da parte di droni avvenuti nei giorni scorsi, il sito della testata di opposizione russa Novaya Gazeta ha riferito che uno degli attacchi è stato rivendicato da una milizia di estrema destra russa alleata delle forze ucraine, il Corpo dei volontari russi, fondata nell’agosto dell’anno sorso dall’oligarca Denis Kapustin.

Quanto a quest’ultima esplosione c’è ancora molta chiarezza da fare, tuttavia l’incidente ha suscitato grande preoccupazione, soprattutto in un momento in cui la situazione geopolitica mondiale è già molto tesa.