Redazione Notizie.it Una dieta macrobiotica è una dieta sviluppata nel 1930 da George Ohsawa, un filosofo giapponese. La parola macrobiotica si traduce con “lunga vita”. Mangiare una dieta macrobiotica può ridurre il rischio di malattie cardiovascolari, perché questa dieta tende ad essere povera di grassi e ricca di fibre. I fautori di diete macrobiotiche sostengono anche che questa dieta previene e cura il cancro e altre malattie, ma non esistono studi clinici che hanno sostenuto questa affermazione, secondo la American Cancer Society.
Cereali integrali
Cereali integrali da agricoltura biologicacostituiscono circa il 50 per cento di una dieta macrobiotica ideale. I cereali integrali comprendono riso, orzo, avena, frumento integrale e mais.
Verdure
Verdure coltivate biologicamente, come broccoli, cavoli,cavolo verde, compongono circa il 30 per cento di una dieta macrobiotica. Zucca, carote, zucca e cipolle possono anche essere consumati.
Zuppe
Zuppe di fagioli o vegetali e brodi compongono dal 5 a 10 percento di una dieta macrobiotica. Per esempio, la zuppa di lenticchie e la zuppa di zucca possono essere mangiate.
Legumi e piante marine
Legumi e verdure di mare compongono il 5 al 10 per cento di una dieta macrobiotica. I legumi includono ceci, lenticchie e fagioli i, così come i prodotti come tofu e tempeh. Alghe wakame comprendono, agar-agar, hiziki, nori, arame, kombu e dulse.
Che cosa non mangiare
Le diete macrobiotiche scoraggiano alcuni ortaggi, come pomodori, patate, peperoni e barbabietole. La macrobiotica non consente i prodotti animali, tra cui uova, carne, latte e altri prodotti caseari, che possono causare carenze di B-12 e la malnutrizione. Inoltre, le diete macrobiotiche non consentono caffè, zucchero, cioccolato, bibite, frutta tropicale o cibi molto elaborati.
