I coniugi Cleary: la storia di un omicidio

I coniugi Cleary, ovvero Michael e Bridget Cleary, sono una coppia che viveva nella contea di Tipperay. Bridget era conosciuta anche come l’ultima strega bruciata in Irlanda e nel mondo per via di una malignità che è stata fatta su di lei nell’Ottocento.

La trasformazione di Bridget

Il marito, un uomo rozzo e ignorante, cominciò a notare dei cambiamenti nella moglie. Bridget cominciava a truccarsi, ad abbellirsi, a colorare le sue guance di rosso e a fare le trecce ai capelli. Siamo nel 1895. L’uomo, invece di credere che la donna avesse uno spasimante, pensò che avesse stretto un patto con le fate. Michael arrivò anche a pensare che la moglie fosse una Changeling. Le Changeling è un termine inglese che definisce un essere vivente travestito da creatura diabolica e malefica.

La trasformazione di Bridget preoccupò alquanto Michael che cominciò a torturare la moglie facendo in modo che lei confessasse la possessione con cui era venuta in contatto. Inoltre, Bridget, per “colpa” di questa trasformazione, fu chiusa in casa.

La morte di Bridget e la condanna dei colpevoli

Le urla furono udite dai vicini di casa che non poterono nulla contro la furia dell’uomo. Michael cominciò a credere che Bridget fosse una creatura portata dalle fate e non più sua moglie. Con le sue storie, Michael riuscì a convincere il padre e la sorella di Bridget, la quale venne bruciata viva con una lampada ad olio. Il marito e gli aiutanti dell’omicidio furono risultati colpevoli. Il marito fu condannato per omicidio colposo e fu sottoposto a 15 anni di lavori forzati. Nel 1910 uscì di prigione, si rifugiò a Liverpool, dove presto venne dimenticato. Un giorno sparì e nessuno lo trovò più. Qualcuno è arrivato a pensare che sia stato portato via dalle fate come vendetta nei confronti della ex moglie.

Bridget Boland Cleary

Per chi non lo sapesse, ecco chi è Bridget Boland Cleary. Bridget Boland nasce nel 1869 in un piccolo villaggio irlandese da una famiglia irlandese povera che viveva in un cottage di legno e fango dove mancavano i mezzi per poter vivere. Fin da subito ama darsi da fare, si dedica ai lavori di campagna, ma non rinuncia alla sua bellezza, a farsi bella, suscitando l’invidia delle altre donne del villaggio. Un po’ di anni più tardi, lascia il suo paesino e comincia a lavorare come apprendista sarta. Proprio in questo paesino, conosce colui che sarà il suo marito, ovvero Michael Cleary.

Michael Cleary è più vecchio di lei di 9 anni. I primi periodi dopo il matrimonio, i due vivono da separati. Appena lui riesce a costruire un cottage sembra che le cose tra i due vadano molto meglio. In seguito, la madre di Bridget muore, il padre va a vivere con la figlia. La vita dei coniugi Cleary prosegue, anche grazie alla loro attività redditizia e ciò attira l’antipatia dei vicini.

In una fredda e gelida mattina di marzo del 1895, Bridget si allontana per dare delle uova ai vicini, ma non trova nessuno e quindi torna al cottage. Dopo aver patito il freddo, aspettando i vicini, si ammala. Jack, un cugino, con doti da guaritore, prova a guarirla e osservandola meglio la giudica una impostora, una changeling, una strega. Jack comincia a spargere la voce che qualcosa sia successo all’interno di quella famiglia.

Dopo vari tentativi per farla guarire, dalle erbe bollite sino all’urina e allo sterco gettati addosso, Michael la fa avvicinare al camino per eliminare la fata malvagia che ha preso possesso di lei. La camicia da notte comincia a infiammarsi e il marito le getta addosso l’olio della lampada.

In seguito alla sua morte, i compaesani pensano che sia scomparsa. Il 22 marzo, in una fossa non distante dal cottage, viene ritrovato il corpo di Bridget. Il marito e altre nove persone sono accusate della sua morte. Michael, come detto, viene condannato per omicidio colposo e a 15 anni di lavori forzati. Quando esce dalla prigione nel 1910. si trasferisce a Liverpool.

Bridget sarà sempre ricordata come una strega, una creatura diabolica per colpa di un marito rozzo e ignorante.