Le urne dello stato con Sofia capitale hanno dato il loro verdetto ed è ancora una volta un verdetto che, dopo le vittorie in Svezia ed Italia, mette al centro dell’Europa un partito di centrodestra: i conservatori vincono in Bulgaria con l’ex premier Boyko Borissov. Agi spiega che i populisti di Gerb si aggiudicano le elezioni anticipate con soltanto il 25,57% dei voti e che l’ex primo ministro Boyko Borisov e il suo partito populista conservatore “hanno vinto le elezioni generali anticipate in Bulgaria dopo lo scrutinio del 91% delle schede”.
I conservatori vincono in Bulgaria
Il dato rilevante più di tutti è ovviamene quello di un’astensione monstre e di un numero elevato di formazioni in lizza, ma alla fine la Bulgaria ha il suo nuovo possibile esecutivo. A dare la notizia per prima era stata la russa Tass citando la Commissione elettorale. Il paese deve fare i conti con una crisi energetica terribile ed assieme alla Polonia era stato uno dei primi a cui Mosca aveva interrotto le forniture del gas.
Otto partiti in Parlamento, sarà dura
Dietro i “Cittadini per lo sviluppo europeo della Bulgaria” (Gerb) c’è, con il 20,38%, il partito finora al governo “Continuiamo il cambiamento” (PP) dell’ex primo ministro riformista e filoeuropeo Kiril Petkov. Il dato politico è complesso e nel nuovo Parlamento saranno rappresentati fino a otto partiti, tanto che formare un governo sarà cosa davvero ardua.