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I pediatri: “Il rischio di miocardite nei bambini è superiore con il Covid che con il vaccino”

Il rischio di miocardite pediatrica cresce se non si è vaccinati

I pediatri italiani lo chiariscono una volta per tutte: “Il rischio di miocardite nei bambini è superiore contraendo il Covid che con il vaccino”

I pediatri italiani lo hanno spiegato molto chiaramente: “Il rischio di miocardite nei bambini è superiore con il Covid che con il vaccino”. A ribadire questo concetto ad AdnKronos Salute è stata la dottoressa Annamaria Staiano, presidente della Società italiana di pediatra, la Sip che proprio in queste ore sta spiegando ancora una volta ai genitori italiani che la vaccinazione pediatrica è importante.

Rischio di miocardite nei bambini, cosa ha detto la presidentessa Sip Staiano

Ha spiegato la dottoressa Staiano: “Il rischio di sviluppare una miocardite è di gran lunga superiore con l’infezione da coronavirus rispetto alla vaccinazione anti covid”. E idati si supporto arrivano direttamente dall’Agenzia Italiana del Farmaco. Il rapporto dell’Aifa sulla farmacovigilanza dei vaccini anti-Covid fa da sponda a quanto ribadisce la Staiano: cioè la “conferma del rischio molto basso di miocarditi post vaccino soprattutto nella fascia d’età sotto gli 11 anni”. 

Il rischio indotto dall’infezione da Sars-CoV-2 in sé è decisamente più alto

Ricorda poi la pediatra: “Invece il rischio indotto dalle infezioni da Sars-CoV-2” è più alto“. Pochi giorni fa uno studio israeliano aveva confermato questa lettura. Con quali esiti? Questi Negli adolescenti che si sottopongono a vaccinazione contro Covid-19 “il rischio che insorga una miocardite come conseguenza del vaccino è basso e l’entità dell’infiammazione è inoltre lieve”. 

Lo studio israeliano che conferma la lettura dei pediatri italiani

In chiosa di agenzia: “Una nuova conferma del profilo di sicurezza dei vaccini a mRNA arriva da uno studio condotto in Israele e pubblicato sul New England Journal of Medicine”.