Redazione Notizie.it 
I pesci si riproducono in vari modi. I due modi principali sono deponendo le uova e portando gli esemplari giovani. Sono entrambi metodi sessuati. La riproduzione sessuata si ha quando il seme e l’uovo si fondono a formare uno zigota, o uovo fecondato. La riproduzione asessuata si ha quando un organismo si riproduce sdoppiandosi in due.
Pro e contro della riproduzione sessuata
La rirpoduzione sessuata mette al mondo esemplari diversi dai genitori, mentre la riproduzione asessuata crea delle copie identiche. La riproduzione sessuata è ventagiosa per la specie, perché ne aumenta la diversità genetica. Questa diversità genetica può fare la differenza tra la vita e la morte, per una specie che stia sperimentando delle condizioni mutate nel suo habitat. Lo svantaggio della riproduzione sessuata risiede nella necessità di trovare una compagna, necessità che espone al rischio di finire preda di altri animali, di contrarre malattie e di abbassare il numero di esemplari esistenti.
Ovipari
Alcuni pesci ovipari, depongono le uova nell’acqua e li fecondano col seme del maschio; altre le depongono dopo che sono state fecondate internamente. Alcuni pesci, come le trote, lasciano le uova in zone riparate, come piante, rocce e legno, e lasciano che li si schiudano. Molti di questi pesci depongono quantità altissime di uova e non hanno più niente a che fare con esse. In questo caso, un gran numero di uova è vantaggioso perché solitamente sono pochi gli esemplari che sopravvivono.
Portatori
I portatori sono pesci che depongono le uova ma le tengono con sé, finché non si schiudono. Alcune specie le tengono in bocca altre, come il pesce gatto, sorvegliano il nido dove le hanno messe scacciando potenziali predatori. I pesci che sorvegliano o portano con sé le uova, ne depongono meno.
Incinti
Alcuni pesci, come gli squali, danno alla luce direttamente il giovane esemplare. Questi pesci vengono fecondati internamente dal maschio e tengono dentro di sé l’uovo, dando poi alla luce l’esemplare. Alcune specie di squali, nutrono l’esemplare in gestazione attraverso la placenta.
Ermafroditi
Alcuni pesci sono ermafroditi, hanno cioè ambo gli organi sessuali o sono in grado di cambiare naturalmente sesso. Alcune volte questi pesci fecondano sé stessi ma, poiché non si tratta di replicazione o sdoppiamento cellulare, anche questa categoria è classificata tra le riproduzioni sessuate.
