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I Viaggi del Cuore e la devozione mariana di Saragozza

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Roma, 22 giu. (askanews) - Dopo il successo d'esordio su Canale 5 per il programma "I Viaggi del Cuore" si preparano ad una nuova meta, dopo le prime due puntate in Terra Santa e l'ultimo viaggio a Lourdes, il Santuario più visitato al mondo dopo la Basilica di San Pietro in Vaticano e quella di...

Roma, 22 giu. (askanews) – Dopo il successo d’esordio su Canale 5 per il programma “I Viaggi del Cuore” si preparano ad una nuova meta, dopo le prime due puntate in Terra Santa e l’ultimo viaggio a Lourdes, il Santuario

più visitato al mondo dopo la Basilica di San Pietro in Vaticano e quella di Nostra Signora di Guadalupe, approfondendo anche l’attualità in modo speciale con i 3500 militari italiani guidati da Monsignor Santo Marcianò – Arcivescovo Ordinario Militare per l’Italia – per la 62° edizione del Pellegrinaggio Militare

internazionale dedicato al tema della “Vi do la mia Pace”.

Il pellegrinaggio che ha radunato oltre 14 mila militari di 42 nazioni ci parlerà di pace in un tempo in cui viviamo la guerra in Ucraina, ultima di ben 59 guerre e 900 conflitti nel Mondo. Domenica 26 giugno alle 08.45 su Canale5 “I Viaggi del Cuore”, condotto da don Davide Banzato vi porterà in Spagna, nel

capoluogo dell’Aragona, Saragozza, per scoprire la grande devozione mariana della città che attrae pellegrini da ogni parte del mondo.

La Madonna è stata davvero fonte di incoraggiamento e ispirazione in questo luogo. La tradizione vuole che il 2 gennaio dell’anno 40 l’apostolo Giacomo si trovasse su queste rive, quelle del fiume Ebro, arrabbiato e disilluso perché i suoi tentativi di diffondere la parola di Dio erano stati, fino a quel momento,

vani.

La Madonna giunse da lui trasportata da una coppia di angeli per sostenere e confortare Giacomo e chiedergli di non arrendersi. Come testimonianza della sua visita lasciò una colonna di diaspro, “il pilar”, e chiese a Giacomo di edificare un tempio in suo onore. Il Santuario di Nostra Signora di Pilar è il primo luogo sacro del mondo dedicato alla Vergine Maria, nonché la più grande chiesa barocca del Paese. La Basilica di Nostra Signora di Pilar,

a partire dalla prima costruzione per opera di San Giacomo, subì

nel tempo numerose trasformazioni che la resero lo scrigno di

bellezze artistiche che è oggi. Il centro della città è anche il

suo cuore spirituale: Plaza de Pilar, una delle piazze pedonali

più grandi di tutta la Spagna. Questo luogo è dominato da due

imponenti cattedrali: la Cattedrale di San Salvator, chiamata la

Seo, e la Basilica di nostra Signora di Pilar, una delle

basiliche mariane più visitate di tutta la Spagna. Saragozza è

l’unica città al Mondo ad avere due cattedrali di pari grado o –

potremmo dire – una cattedrale in due basiliche.

Saragozza, deve il suo nome ai romani, che qui costruirono

l’antica Cesareaugusta nel 25 a.C. Dopo gli sforzi di inizio

secolo ad opera dell’apostolo Giacomo attestati dalla presenza

della Basilica, nel 713 fu tra le prime città spagnole a

convertirsi al Cristianesimo.

Nel tempo la città subì un periodo di lunghe dominazioni arabe

che ne modellarono anche l’aspetto architettonico. La prima cosa

che mi colpisce, arrivato qui, è proprio il suo stile

particolare. Si chiama mudejar, un connubio di tecniche che

deriva dalla contiguità di culture diverse. La capitale aragonese

vanta numerosi esempi di arte mudéjar, uno stile unico al mondo,

nato dalla fusione di due tradizioni artistiche di epoca

medievale: la cultura ispano-moresca e quella cristiana

occidentale.

Come ogni domenica avremo la presenza di Missioni don Bosco e dei

salesiani che ci racconteranno il lavoro di accoglienza del

popolo ucraino. Presente anche la fondatrice di Nuovi Orizzonti,

Chiara Amirante, uno scrittore d’eccezione dell’edizione San

Paolo, il Cardinale Angelo Comastri con un suo ultimo libro

dedicato a Maria e del condirettore di Famiglia Cristiana per un

approfondimento sull’attualità.

I Viaggi del Cuore è un format tv ideato e prodotto da Elio

Angelo Bonsignore di Me Production. La produttrice per Mediaset è

Consuelo Bonifati, il programma è scritto da Davide Banzato,

Maria Amata Calò, Martina Polimeni, il direttore della fotografia

è Claudio Falanga, la regia è di Fabrizio Lopresti. Si propone di

raggiungere tutti credenti e non, grazie ad un taglio culturale

ed investendo mezzi consistenti per una qualità di immagini di

alto livello. Gode del Patrocinio della Santa Sede con il

Dicastero per la Promozione della Nuova Evangelizzazione.