Giampiero Casoni Sono stati identificati i sei aggressori del liceo di Firenze: tre di loro sono minorenni. Il pestaggio davanti al “Michelangiolo” aveva suscitato lo sdegno del sindaco Nardella che li aveva definiti “squadristi”. Ad identificare i giovani la polizia, che ritiene che siano coinvolti nell’aggressione ai due studenti del liceo Michelangiolo. Sono tre maggiorenni e tre minorenni che non frequentano l’istituto teatro del pestaggio.
Identificati i sei aggressori del liceo di Firenze
Appartengono tutti ad Azione Studentesca e la Digos della Questura ha individuato nelle dinamiche dell’aggressione un’azione di volantinaggio davanti alla scuola da parte dei giovani in questione. Quell’azione avrebbe acceso gli animi e due studenti del collettivo Sum (Studenti Uniti Michelangiolo) sarebbero stati picchiati. In punto di Diritto i sei andrebbero a rispondere del reato di manifestazione non preavvisata, previsto dall’articolo 18 del Tulps, con riferimento all’attività di volantinaggio e di lesioni personali, reato però che passa a querela di parte lesa.
Azione Studentesca contro Sum
L’aggressione era avvenuta ieri, 18 febbraio e si era intuito ma non ancora comprovato che ad innescarla era stata una contrapposizione ideologica ed una riposta violenta al confronto. La scena era stata immortalata in un video, diventato subito virale, che. Come spiega Leggo, “mostra un ragazzo con lo zaino a terra sull’asfalto mentre un adulto lo prende a calci”.
