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Il bambino-ultrà diventato meme: per Roma-Feyenoord si è ripetuto 20 anni dopo

Da bambino ad adulto: tifoso diventato meme si ripete per Roma-Feyenoord

Il bambino-ultrà diventato meme, 20 anni dopo ripete la foto storica in occasione di Roma-Feyenoord. Mikey Wilson allora aveva cinque anni.

Il bambino-ultrà diventato meme, 20 anni dopo la storica foto in cui alza il dito medio agli avversari della sua squadra di calcio del cuore, si ripete. Stavolta però si tratta della partita Roma-Feyenoord a Tirana, in Albania.

Il bambino-ultrà diventato meme riproduce la storica foto

L’8 maggio 2002, Mikey Wilson era sulle spalle di suo padre quando il club olandese Feyenoord riuscì a battere il Borussia Dortmund per 3-2 nella finale di Coppa UEFA. Aveva cinque anni quando fece la storia della tifoseria ultrà, facendosi fotografare mentre fiero mostrava il dito medio agli avversari tedeschi. Il fotografo di Reuters, Jasper Juinen, riuscì ad immortalare quello scatto, che diventò poi virale su tutti i social network e Internet.

Il bambino-ultrà: perché quel dito medio ai tedeschi

“Prima dell’inizio della partita andammo in una piazza e c’erano i bar pieni di tifosi. I fan dell’Inter mi hanno detto di alzare il dito medio e dire qualcosa in italiano”, ha raccontato l’ex bambino-ultrà, “Ricordo che mi hanno preso un sacchetto di patatine e qualche spicciolo per questo. Avevo solo cinque anni, quindi ovviamente l’ho fatto”. In base al racconto di Mikey, tale gesto arrivò a causa della mancanza di rispetto da parte dei tifosi del Dortmund per aver interrotto il minuto di silenzio dedicato all’ex politico olandese Pim Fortuyn prima del calcio d’inizio.

20 anni dopo, la stessa foto

Dopo 20 anni, lui e il padre hanno ricreato la stessa iconica fotografia a Tirana, in occasione della partita nella quale il Feyenoord si è scontrato con la Roma nella finale di Conference League.