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Il Codacons paragona Fedez a Malika, lo sfogo del rapper: "Fate schifo!"

Fedez

Fedez si è sfogato via social per l'ennesimo attacco ricevuto da Codacons.

Fedez si è sfogato ancora una volta via social contro il Codacons, che ha paragonato la raccolta fondi Scena Unita a quella istituita per Malika (la ragazza cacciata dalla sua famiglia dopo il suo coming out e in seguito balzata alle cronache per essersi comprata una Mercedes con il denaro ricevuto dalla raccolta benefica).

Fedez contro il Codacons

Dopo le querele per la donazione fatta durante l’emergenza Coronavirus e le denunce, Fedez è tornato a sfogarsi contro il Codacons che, questa volta, ha paragonato la sua raccolta fondi (Scena unita, realizzata per offrire un sostegno ai lavoratori dello spettacolo) a quella realizzata per Malika Chalhy, la ragazza balzata recentemente alle cronache per aver acquistato una Mercedes con i soldi ricevuti in beneficenza.

“Riescono a paragonare la nostra raccolta fondi dove abbiamo raccolto più di 5 milioni di euro per i lavoratori dello spettacolo a quella di Malika, che si è comprata la Mercedes, e richiedono di procedere all’immediato sequestro. Fate schifo! Io sono stufo di essere perseguitato da voi ed è incredibile che nessuno faccia niente per controllare voi. So quello che fate e so come lo fate”, ha dichiarato il rapper, già attaccato da Codacons nei mesi scorsi, e ancora: “Questi hanno il coraggio di venire a rompere i co***oni ad artisti che hanno raccolto milioni di euro per aiutare i lavoratori dello spettacolo e paragonarla alla raccolta fondi di una ragazzina che si è comprata una Mercedes. Come ca**o è possibile che in questo Paese sia possibile tutto questo? Io ho almeno una trentina di denunce, devo andare in tribunale per 30 volte per questi str***i che intasano i pubblici uffici. Mi sono rotto il ca**o!”.

Fedez: le accuse del Codacons

Questa volta il Codacons ha chiesto l’immediato sequestro della raccolta fondi Scena Unita – a cui oltre a Fedez hanno preso parte moltissimi artisti famosi – per “garantire trasparenza e correttezza ai donatori circa la destinazione e l’utilizzo dei soldi raccolti.” Accuse simili erano state mosse dall’associazione anche quando il rapper aveva dato il via alla raccolta fondi utilizzata – nel pieno dell’emergenza Coronavirus – per ampliare il reparto di terapia intensiva del San Raffaele.

Fedez: l’Ambrogino d’oro

Codacons ha anche chiesto di ritirare al rapper e a sua moglie l’Ambrogino d’oro, premio che gli era stato conferito proprio per l’impegno da loro dimostrato durante il primo lockdown dovuto alla pandemia.