> > Il comandante georgiano: “Vi spiego come si combattono e battono i russi”

Il comandante georgiano: “Vi spiego come si combattono e battono i russi”

Mamuka Mamulashvili

Forte di una vasta esperienza sul campo maturata nel 1993 e nel 2008 un comandante georgiano è chiaro: “Vi spiego come si combattono e battono i russi”

In una intervista all’Agi un comandante georgiano ha detto: “Vi spiego come si combattono e battono i russi”. Mamuka Mamulashvili comanda una brigata mista che sta combattendo in Ucraina contro Mosca. Sul campo lui i russi li ha incontrati ed affrontati nel 1993 e nel 2008 quando le truppe della Federazione erano intervenute nel suo paese e lo fecero anche prigioniero. Il sunto è che per Mamulashvili “in Ucraina è in corso una vera battaglia tra civiltà e barbarie”. E da un punto di vista strategico “i russi sono stati inviati qui senza una preparazione sufficiente“. La legione Georgiana di Mamulashvili era stata fondata nel 2014 in Donbass e il comandante aveva già intuito che prima del 24 febbraio c’erano tutti i segnali di una nuova escalation militare

“Ecco come si combattono e battono i russi”

Ha detto il comandante: “Ho alle spalle una lunga esperienza di famiglia di lotta contro l’aggressore russo: mio padre era un generale dell’Esercito e nel 1993 mi ha portato con lui nella guerra combattuta in Georgia e poi nel 2008”. E le vicende ucraine a suo parere sono speculari a quelle georgiane, tanto che fin dal 2015 “stiamo addestrando brigate ucraine e battaglioni di milizie al fronte e noi stessi prendiamo parte a operazioni militari, affrontando questi barbari e la nazione terrorista russa”. 

Brigate già addestrate allo scenario ucraino

E Mamulashvili ha due assi nella manica: sta addestrando civili ucraini e le sue brigate, operative di lungo corso, non hanno bisogno di addestramento tattico specifico sullo scenario ucraino a differenza di quelle accorse dopo l’appello di Volodymyr Zelensky. Il comandante accusa Vladimir Putin di essere un “finanziatore di terroristi” e fa la conta delle perdite subite da Mosca: 15mila morti, mille blindati e tank distrutti assieme a 100 elicotteri e aerei da combattimento. Poi la chiosa: “Hanno subito pesanti perdite, non possono piùfare raid e stanno reclutando terroristi dalla Siria“.