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Il fiume sommerso nella penisola dello Yucatan

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Dopo tanto tempo su questa terra una cosa è più chiara di qualunque altra: Madre Natura non smette mai di sorprenderci! Guardando le immagini di questo fiume, ad esempio, sembra del tutto normale no? Invece guardando più da vicino vi renderete conto che si tratta di un fiume sommerso..! Questo pi...

Dopo tanto tempo su questa terra una cosa è più chiara di qualunque altra: Madre Natura non smette mai di sorprenderci! Guardando le immagini di questo fiume, ad esempio, sembra del tutto normale no? Invece guardando più da vicino vi renderete conto che si tratta di un fiume sommerso..! Questo piccolo ruscello sfida tutta la logica esistente, tant’è che si trova nel fondo dell’oceano. Non ci credete? Se decidete di fare un viaggio a Cenote Angelita nella penisola dello Yucatan in Messico, vedrete questo impossibile fiume con i vostri occhi!

Un cenote è una caverna piena d’acqua.

Al suo interno c’è un fiume sommerso che scorre sul fondo dell’oceano.

Un sottile strato di idrogeno solfato separa l’acqua dolce da quella salata all’interno della caverna, e l’effetto che ne risulta è ipnotizzante.

A thin layer of hydrogen sulfate separates the freshwater and saltwater within the cave. The resulting effect is mesmerizing.

Ci sono persino foglie e rami a rivestimento del fiume.

Non importa quante volte si guardi queste immagini, è difficile non immaginare una foresta incantata anzichè una caverna sottomarina..

No matter how many times you see these pictures, it's hard not to envision a magical forest... instead of an underwater cave.

Maya Diving descrivee la sua esperienza ( nel caso voi non foste dei sommozzatori esperti e non possiate provare questa emozione in prima persona ):

“Se dalla superficie si guarda verso il basso tutto ciò che si può vedere è il blu profondo dell’acqua. Non appena si inizia a scendere, tutto ciò che si continua a vedere è solo l’azzurro intorno..ma è solo a 18m di profondità che si comincia a vedere uno strano ed esile fondale ricoperto da tronchi d’albero nudi e rami sporgenti.Non appena diventa più chiaro si inizia a sentire l’effetto della narcosi nello stesso momento in cui si inizia a vedere un’esile distesa di nebbia al di sotto. E tutto appare surreale ed emozioni sinistre vengono amplificate dall’effetto dell’azoto nel cervello. Nel momento della discesa attraverso questa nebbia, per circa un minuto non si riesce a vedere nulla se non il bagliore brunastro delle luci che si hanno attaccate alla tuta e forse ci si imbatte in un ramo o due nell’oscurità, finchè non si realizza di avere ancora un abisso nero sotto; l’acqua è davvero chiara, ma le luci non riescono ad illuminare tutto al di sotto, perchè il fascio di luce viene inghiottito dall’oscurità. Quando si raggiungono i 33m di profondità e la discesa inizia a diventare più veloce, bisogna stare attenti ed allontanarsi da un cono di detriti al centro del fondale, e concentrarsi sul fioco bagliore di luce proveniente attraverso lo strato di nebbia sopra.. un’avventura subacquea che non dimenticherete mai”.