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Il furto con la tecnica dell’abbraccio, il nuovo “must” dei malviventi

Attenzione al furto con tecnica dell'abbraccio

L'ultimo colpo censito e sventato a Forte dei Marmi dove ad agire erano in due: il furto con la tecnica dell’abbraccio è il nuovo “must” dei malviventi

Forze dell’ordine e media spiegano che il furto con la tecnica dell’abbraccio sarebbe il nuovo “must” dei malviventi. In Toscana la polizia ha fermato una coppia ma il fenomeno è in crescita specie al mare o nelle grandi città, dove le fugaci sceneggiate nel far finta di incontrare una persona cara sono agevolate da caos e spensieratezza delle vittime. La tecnica è collaudata: ci si avvicina ad una persona, la si abbraccia e di destrezza le si porta via orologio, portafoglio, telefonino o altri oggetti di valore. Non è un caso che il furto preveda in Diritto l’aggravante della destrezza, perché quello con abbraccio è un reato che non presuppone alcuna violenza

Il furto con la tecnica dell’abbraccio: l’ultimo caso

Fanpage spiega che in ordine di tempo l’ultimo episodio è accaduto a Forte dei Marmi, in provincia di Lucca. E a finire in arresto è stata una coppia di giovani che aveva messo in tacca di mira soprattutto anziani. I media spiegano che gli agenti della polizia li hanno fermati dopo la denuncia di un uomo che camminava vicino all’hotel Olimpia. Una ragazza gli si era fatta accanto e lo aveva abbracciato, provando a rubare i suoi oggetti personali, poi era fuggita con un’auto. Gli agenti sono riusciti a intercettare e fermare la macchina e a bordo c’erano due 20enni, un uomo e la donna di nazionalità romena, già segnalati per episodi simili. 

Donne incinte e vittime disorientate

Lei, incinta, provava ad abbracciare le persone con diversi tipi di scuse. Il disorientamento iniziale delle vittime bastava ad un lesto colpo di mano. La polizia fa sapere che il furto con la cosiddetta “tecnica dell’abbraccio” è sempre più diffuso nel paese, con “decine di casi segnalati da Nord a Sud almeno da due anni a questa parte. In molti casi senza che le persone che vengono derubate se ne accorgano immediatamente”.