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Il grido di Sergey Bubka: “Non riesco a dormire ma l’Ucraina vincerà”

Sergey Bubka

La leggenda del salto con l'asta da 35 record del mondo vuole la pace ma sa con chi stare, Sergey Bubka: “Non riesco a dormire ma l’Ucraina vincerà”

Il grido di Sergey Bubka corre su Twitter: “Non riesco a dormire ma l’Ucraina vincerà”. L’ex campione olimpico è nato a Lugansk ma il suo cuore batte per il governo di Kiev e in un post social ha proclamato tutto il suo amore per una patria che considera indivisibile, soprattutto se a volerla dividere è la Russia di Putin. E Bubka ha più di una ragione per essere patriota: lui il giallo-azzurro lo ha portato addosso e sul cuore e lo ha fatto volare più in alto di tutti con la sua asta magica. Ha scritto Bubka: “Amo la mia Ucraina con tutto il cuore, sotto la sua bandiera ho ricevuto le più alte onorificenze: vinceremo!”. 

La leggenda Sergey Bubka: “L’Ucraina vincerà”

La leggenda del salto con l’asta leggenda lo era diventata prima da sovietico e poi da ucraino, ma ucraino lo è sempre stato. Il 58enne è originario di Lugansk, nell’omonima autoproclamata Repubblica Popolare. La carriera di Bubka è per certi versi irripetibile: 35 record mondiali tra indoor ed outdoor, tanto che è stato nominato dal presidente del Comitato Olimpico Internazionale, Thomas Bach, coordinatore degli aiuti umanitari dal Movimento Olimpico a favore dell’Ucraina. 

Il tweet di Bubka: “Difenderò il mio paese con ogni mezzo”

Bubka è anche presidente in carica del Comitato olimpico nazionale ucraino ma anche vicepresidente di World Athletics e membro del Comitato Olimpico Internazionale. E su Twitter ha scritto: “Miei cari ucraini, la famiglia olimpica non è indifferente al nostro dolore, come ogni ucraino, non riesco a dormire, difenderò il nostro Paese con tutti i mezzi a mia disposizione, utilizzando tutti i miei collegamenti internazionali, la guerra deve finire, la pace e l’umanità devono prevalere”.