> > Il ministro della Salute del Brasile è risultato positivo al Covid: la confe...

Il ministro della Salute del Brasile è risultato positivo al Covid: la conferma dell'ONU

Covid per il Ministro brasiliano

Il ministro della Salute del Brasile ha contratto il covid, arriva anche la conferma dell'ONU. Le sue condizioni di salute.

Secondo fonti della delegazione brasiliana all’interno dell’ONU, il ministro della Salute, Marcelo Queiroga, sarebbe risultato positivo al Coronavirus.

Chi è il ministro della Salute del Brasile?

Secondo quanto riportato dalla CNN, il ministro Marcelo Queiroga avrebbe contratto il virus durante il suo viaggio a New York per le Nazioni Unite, al seguito del presidente brasiliano Jair Bolsonaro. Tra i presunti contatti figurano diversi politici internazionali, tra i quali spunta il nome di Boris Johnson, Primo Ministro inglese. Si tratta del secondo caso di positività al virus per i membri della delegazione del paese sudamericano.

Ministro della Salute del Brasile positivo al covid

Nonostante la delegazione sia già rientrata in Brasile, il ministro della Salute, come si legge in una nota, dovrà rimanere negli Stati Uniti durante il periodo di isolamento, per un complesivo di 14 giorni. Queiroga, 55 anni – si legge ancora nella nota – “sta bene” e lui stesso ha scritto su Twitter che, pur seguendo “tutti i protocolli di sicurezza sanitaria”, il ministero “continuerà a prendere misure nette per far fronte alla pandemia in Brasile”.

Ministro della Salute del Brasile positivo: il viaggio con il presidente

Come precedentemente detto, il viaggio nella Grande Mela del ministro è stato fatto in compagnia del presidente del Brasile, Jair Bolsonaro, che sembrerebbe non essere troppo propenso a seguire alla lettere le norme anti-covid. Infatti, durante il viaggio, non ha mancato di rimarcare la sua linea che in molti definiscono “no vax: è apparso più volte senza mascherina durante il viaggio, non è stato vaccinato contro il Covid e ha ripetuto che sarà «l’ultimo brasiliano a ricevere il vaccino».