Milano, 22 giu. (askanews) – Zhi Xiang non è un semplice amante degli animali: è un monaco buddista che dona una nuova vita ai cani randagi nell’antico monastero e rifugio che gestisce a Shanghai. Ha già quasi 8.000 esemplari da nutrire e accudire, spinto dall’amore per gli animali e dalla sua fede. Ora non riesce più però a gestirli tutti e alcune centinaia alla fine verranno mandati in altri rifugi, in Europa o in Nord America. “Devo salvarli perché se non lo faccio, moriranno di sicuro”, ha detto il 51enne. Una missione che porta avanti dal 1994, salvando non solo cani, ma anche gatti.
Il monaco buddista che ha salvato 8mila cani nel suo monastero
Milano, 22 giu. (askanews) - Zhi Xiang non è un semplice amante degli animali: è un monaco buddista che dona una nuova vita ai cani randagi nell'antico monastero e rifugio che gestisce a Shanghai. Ha già quasi 8.000 esemplari da nutrire e accudire, spinto dall'amore per gli animali e dalla sua ...