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Il parere degli esperti sul Natale 2021 fra varianti e vaccini

Il Natale 2021 e il parere degli esperti

Il parere degli esperti sul Natale 2021 fra varianti e vaccini: da un lato il Regno Unito che spaventa, dall'altro l'Italia che così male poi non sta

Il parere degli esperti sul Natale 2021 fra varianti e vaccini è riassumibile in un concetto abbastanza vago: ottimismo ma prudenza. È il risultato di una mini inchiesta di Fanpage su ciò che accadrà fra due mesi e sulle modalità con cui dovremo pensare ai cenoni ed ai momenti di aggregazione che ci attendono. Da un lato c’è la situazione nel Regno Unito che disegna scenari foschi, dall’altro c’è quella italiana che, almeno per ora, fosca non lo è affatto

Natale 2021, il parere degli esperti fra scenari foschi inglesi ed ottimismo italiano

Il tutto a considerare l’arrivo della Variante Delta Plus come elemento negativo e i richiami con la terza dose già in atto come elemento positivo. Il sottosegretario alla Salute, Pierpaolo Sileri, è stato forse il più chiaro: “Salvo che non accadano cose strane, come una nuova variante, potremmo fare un cenone in libertà“. 

Il parere degli esperti sul Natale 2021: Andreoni e le misure da mantenere

E la chiosa: “Ancora però ci saranno il distanziamento, la mascherina e il Green pass“. Massimo Andreoni, primario di Infettivologia al Policlinico Tor Vergata di Roma e direttore scientifico della Società italiana di malattie infettive e tropicali, si tiene cauto: “Siamo sicuramente in una situazione più favorevole rispetto allo scorso anno perché abbiamo vaccinato più dell’81% della popolazione vaccinabile, ma se calcoliamo tutta la popolazione siamo ben lontani da quella immunità di gregge che sarebbe necessaria. Anche a Natale dovremmo mantenere delle misure di contenimento, quindi farei attenzione a dire che siamo fuori dall’emergenza e che potremmo trascorrere le festività con grandi banchetti”. 

Pregliasco e Sestili: sul Natale 2021 gli esperti danno un parere fra immaginazione e assenza di modelli

E Fabrizio Pregliasco, virologo dell’Università di Milano? “Questo inverno la combinazione di freddo, sbalzi termici e il fatto che staremo di più in luoghi chiusi, comporterà un colpo di coda del virus e ci sarà di mezzo anche l’influenza. Dobbiamo immaginare uno scenario non bello per attrezzarci al meglio. Manteniamo la prudenza: va bene i cenoni però attenzione alle persone fragili in famiglia ancorché vaccinate”. Il fisico Giorgio Sestili fa lo scienziato a tutto tondo e conferma che “indicare dei numeri e fare previsioni per Natale è impossibile, non abbiamo modelli matematici che possano indicarci quanti contagi avremo in quel periodo”.