Giampiero Casoni Il Pd non vuole fare colpi di mano ma parlarne con tutti: la legge elettorale va cambiata con un confronto fra i partiti. No al tavolo ristretto e per ora nessuna proposta ufficiale in campo. Resta il fatto però che quella attuale è “una legge pessima” che va cambiata attraverso una “discussione seria e approfondita con tutte le forze politiche in Parlamento e con l’obiettivo di raggiungere una intesa larga”.
Il Pd: legge elettorale va cambiata, ecco come
La riforma della legge elettorale insomma non è cosa che il Pd vuole intestarsi, piuttosto la vuole incentivare. Partendo da cosa? Dal fatto che il Rosatellum è “la peggiore delle leggi” possibile, come più volte ribadito dal segretario Enrico Letta. E sul metodo spicca quello del confronto con tutte le forze politiche, anche con la Lega ove necessario. AdnKronos riporta dichiarazioni dal Nazareno: “Niente blitz o fughe in avanti. Serve un’intesa larga con una discussione seria e approfondita con tutte le forze politiche parlamentari”.
“Strumento che non risolve i problemi politici”
E poi: “Non c’è una singola proposta del Pd ma c’è certamente una disponibilità a spingere per cambiare la legge elettorale”. Il tutto con una chiave di lettura: cambiare il terribile Rosatellum “è importante, ma la legge elettorale è uno strumento che non risolve di per sé problemi politici a cui vanno date risposte politiche”.
