> > Il programma elettorale del centrodestra: tutti i punti

Il programma elettorale del centrodestra: tutti i punti

Centrodestra

Cosa c'è nel programma elettorale del centrodestra? Dalla flat tax alle pensioni, tutti i punti da conoscere.

Cosa c’è nel programma elettorale del centrodestra? Dalla flat tax alle pensioni, tutti i punti da conoscere del programma di Meloni, Salvini e Berlusconi.

Il programma elettorale del centrodestra

Giorgia Meloni, Silvio Berlusconi e Matteo Salvini hanno approvato il programma elettorale per le prossime elezioni del 25 settembre. Tra i temi affrontati ce ne sono alcuni vecchi e altri nuovi. Partiamo dai punti che riguardano il ruolo dell’Italia in Europa:

  • Politica estera basata sulla tutela dell’interessa nazionale;
  • Rispetto delle alleanze internazionali e rafforzamento del ruolo diplomatico dell’Italia nel contesto geopolitico;
  • Rispetto degli impegni assunti nell’Alleanza Atlantica;
  • Piena adesione al processo di integrazione europea;
  • Revisione delle regole del Patto di stabilità e della governance economica;
  • Tutela degli interessi nazionali nella discussione dei dossier legislativi europei;
  • Incentivare il processo di designazione di sedi di enti internazionali sul territorio italiano;
  • Centralità dell’Italia nell’area mediterranea;
  • Piano straordinario europeo per lo sviluppo del continente africano;
  • Difesa e promozione delle radici e identità storiche e culturali classiche e giudaico- cristiane dell’Europa.

Programma centrodestra: infrastrutture e risorse europee – riforme – fisco equo

Per quanto riguarda le infrastrutture e le risorse europee:

  • Pieno utilizzo delle risorse del PNRR;
  • Accordo con la Commissione europea, così come previsto dai Regolamenti europei, per la revisione del PNRR in funzione delle mutate condizioni, necessità e priorità;
  • Efficientamento dell’utilizzo dei fondi europei con riferimento all’aumento dei costi dell’energia e delle materie prime;
  • Garantire la piena attuazione delle misure previste per il Sud Italia e le aree svantaggiate;
  • Rendere l’Italia competitiva con gli altri Stati europei;
  • Rrete infrastrutturale e la realizzazione delle grandi opere;
  • Difesa delle infrastrutture strategiche nazionali.

Per quanto riguarda le riforme:

  • Elezione diretta del Presidente della Repubblica;
  • Attuare il percorso già avviato per il riconoscimento delle Autonomie;
  • Piena attuazione della legge sul federalismo fiscale e Roma Capitale;
  • Valorizzazione del ruolo degli enti locali;
  • Riforma della giustizia e dell’ordinamento giudiziario;
  • Riforma del processo civile e penale;
  • Riforma del diritto penale;
  • Principio della pari dignità fra Pubblica Amministrazione e cittadino;
  • Delegificazione e deregolamentazione per razionalizzare il funzionamento della Pubblica Amministrazione;
  • Digitalizzazione, efficientamento e ammodernamento della Pubblica Amministrazione;
  • Semplificazione del Codice degli appalti.

Per quanto riguarda il fisco:

  • Riduzione della pressione fiscale per famiglie, imprese e lavoratori autonomi;
  • No a patrimoniali dichiarate o mascherate;
  • Abolizione dei micro tributi che comportano eccessivi oneri di gestione per lo Stato;
  • Pace fiscale e “saldo e stralcio”;
  • Politiche fiscali ispirate al principio del “chi più assume, meno paga”;
  • Estensione della flat tax per le partite IVA fino a 100.000 euro di fatturato, flat tax su incremento di reddito rispetto alle annualità precedenti, con la prospettiva di ulteriore;
  • Ampliamento per famiglie e imprese;
  • Rapporto più equo tra Fisco e contribuenti;
  • Introduzione del “conto unico fiscale” per la piena e immediata compensazione dei crediti e dei debiti verso la PA;
  • Diritto al conto corrente per tutti i cittadini.

Programma centrodestra: sostegno alla famiglia – sicurezza – salute

Per quanto riguarda il sostegno alla famiglia e alla natalità:

  • Allineamento alla media europea della spesa pubblica per infanzia e famiglia;
  • Piano di sostegno alla natalità;
  • Riduzione dell’aliquota IVA sui prodotti e servizi per l’infanzia;
  • Aumento dell’assegno unico e universale;
  • Progressiva introduzione del quoziente familiare;
  • Sostegno concreto alle famiglie con disabili a carico;
  • Politiche di conciliazione lavoro-famiglia per madri e padri;
  • Tutela del lavoro delle giovani madri;
  • Ferma tutela della proprietà privata e creazione di un sistema di protezione della casa e immediato sgombero delle case occupate;
  • Agevolazioni per l’accesso al mutuo per l’acquisto della prima casa per le giovani coppie;
  • Sostegno ai genitori separati o divorziati in difficoltà economica.

Per quanto riguarda la sicurezza e il contrasto all’immigrazione illegale

  • Decreti sicurezza;
  • Adeguamento dell’organico e delle dotazioni delle Forze dell’Ordine e dei Vigili del Fuoco, fattiva collaborazione di questi con la Polizia locale e le Forze armate;
  • Implementazione della sicurezza nelle città;
  • Contrasto al fenomeno delle baby gang e alla microcriminalità;
  • Potenziamento delle misure e dei sistemi di cyber-sicurezza;
  • Riqualificazione di quartieri, edifici, stazioni, strade e parchi in stato di degrado e di illegalità diffusa;
  • Azioni incisive e urgenti per il contrasto al crescente fenomeno della violenza nei confronti delle donne;
  • Lotta alle mafie e al terrorismo;
  • Contrasto ad ogni forma di antisemitismo e all’integralismo islamico;
  • Combattere lo spaccio e la diffusione delle droghe con ogni mezzo;
  • Piano carceri;
  • Contrasto all’immigrazione irregolare e gestione ordinata dei flussi legali di immigrazione;
  • Favorire l’inclusione sociale e lavorativa degli immigrati regolari;
  • Difesa dei confini nazionali ed europei;
  • Creazione di hot-spot nei territori extra-europei;
  • Garantire ai Comuni le risorse necessarie per far fronte alle spese per la gestione e la presa in carico dei minori non accompagnati.

Per quanto riguarda la salute:

  • Sviluppo della sanità di prossimità e della medicina territoriale;
  • Aggiornamento dei piani pandemici e di emergenza;
  • Oltre la pandemia;
  • Estensione prestazioni medico sanitarie esenti da ticket;
  • Contrasto alla pandemia da Covid-19;
  • Riordino delle scuole di specializzazione dell’area medica;
  • Revisione del piano oncologico nazionale.

Programma centrodestra: lavoro – stato sociale – cultura e turismo:

Per quanto riguarda il lavoro:

  • Taglio del cuneo fiscale in favore di imprese e lavoratori;
  • Tutela del potere d’acquisto di famiglie, lavoratori e pensionati;
  • Interventi sull’IVA;
  • Riduzione IVA sui prodotti energetici;
  • Defiscalizzazione e incentivazione del welfare aziendale;
  • Maggiori tutele per lavoro autonomo e libere professioni;
  • Estensione della possibilità di utilizzo dei voucher lavoro;
  • Contrasto al lavoro irregolare, rafforzamento della prevenzione degli infortuni e defiscalizzazione dei costi della sicurezza sul lavoro;
  • Rafforzamento dei meccanismi di decontribuzione per il lavoro femminile, gli under-35, i disabili, e per le assunzioni nelle zone svantaggiate;
  • Incentivi all’imprenditoria femminile e giovanile;
  • Facilitazione per l’accesso al credito per famiglie e imprese;
  • Politiche di sostegno alle aziende ad alta intensità occupazionale;
  • Rafforzamento delle politiche attive per il lavoro;
  • Innalzamento del limite all’uso del denaro contante, allineandolo alla media dell’Unione Europea;
  • Bonus edilizi.

Per quanto riguarda lo stato sociale e il sostegno ai bisognosi

  • Ridefinizione del sistema di ammortizzatori sociali al fine di introdurre sussidi più equi ed universali;
  • Sostituzione dell’attuale reddito di cittadinanza;
  • Innalzamento delle pensioni minime, sociali e di invalidità;
  • Flessibilità in uscita dal mondo del lavoro e accesso alla pensione;
  • Controllo sull’effettiva applicazione degli incentivi all’inserimento dei disabili nel mondo del lavoro;
  • Piano straordinario di riqualificazione delle periferie;
  • Potenziamento di politiche mirate alla piena presa in carico delle persone con disabilità;
  • Maggiori tutele in favore dei lavoratori fragili, immunodepressi e con disabilità grave.

Per quanto riguarda la cultura e il turismo:

  • Valorizzare la Bellezza dell’Italia nella sua immagine riconosciuta nel mondo;
  • Tutela e promozione del Made in Italy;
  • Italiani all’estero come ambasciatori dell’Italia e del Made in Italy;
  • Costituzione di reti di impresa del comparto turistico;
  • Sostegno alla presenza dell’Italia nei circuiti dei grandi eventi internazionali;
  • Tutela della nautica e delle imprese balneari;
  • Tutela e promozione del patrimonio culturale, artistico, archeologico, materiale e immateriale;
  • Valorizzazione e promozione di un’offerta turistica diversificata;
  • Supporto alla digitalizzazione dell’intera filiera del settore turistico e della cultura;
  • Contrasto all’esercizio abusivo delle professioni e delle attività del turismo e della cultura.

Programma centro destra: autosufficienza energetica – ambiente – agricoltura

Per quanto riguarda l’autosufficienza energetica

  • Transizione energetica sostenibile;
  • Aumento della produzione dell’energia rinnovabile;
  • Diversificazione degli approvvigionamenti energetici e realizzazione di un piano per l’autosufficienza energetica;
  • Pieno utilizzo delle risorse nazionali;
  • Promozione dell’efficientamento energetico;
  • Sostegno alle politiche di price-cap a livello europeo;
  • Ricorso alla produzione energetica attraverso la creazione di impianti di ultima generazione.

Per quanto riguarda l’ambiente

  • Rispettare e aggiornare gli impegni internazionali assunti dall’Italia per contrastare i cambiamenti climatici;
  • Definizione ed attuazione del piano strategico nazionale di economia circolare;
  • Piano straordinario per la tutela e la salvaguardia della qualità delle acque marittime e interne;
  • Programma straordinario di resilienza delle aree a rischio dissesto idrogeologico con interventi mirati;
  • Salvaguardia della biodiversità, anche attraverso l’istituzione di nuove riserve naturali;
  • Promozione dell’educazione ambientale e al rispetto della fauna e della flora;
  • Rimboschimento e piantumazione di alberi sull’intero territorio nazionale;
  • Incentivare l’utilizzo del trasporto pubblico e promuovere e favorire politiche di mobilità urbana sostenibile.

Per quanto riguarda l’agricoltura:

  • Promozione di una Politica Agricola Comune e di un piano strategico nazionale;
  • Salvaguardia del comparto agroalimentare, lotta al nutri-score e all’italian sounding;
  • Tutela delle specificità e delle eccellenze agricole italiane e loro promozione sui mercati esteri;
  • Rifinanziamento della misura “Più Impresa” a favore dei giovani agricoltori e dell’imprenditoria femminile;
  • Innalzamento dei massimali degli aiuti in regime de minimis per le imprese agricole;
  • Promozione di una filiera italiana per l’innovazione in agricoltura;
  • Rafforzamento degli strumenti di garanzia sui finanziamenti a favore delle imprese agricole, degli allevamenti e della pesca;
  • Potenziamento degli strumenti di contrasto al caporalato e al lavoro irregolare;
  • Riconoscimento e valorizzazione delle piccole produzioni locali di qualità;
  • Interventi di contrasto al fenomeno della proliferazione della fauna selvatica e alla diffusione delle epidemie animali;
  • Interventi per un “piano nazionale invasi” per l’irrigazione agricola.

Programma centrodestra: scuola e giovani

Per quanto riguarda scuola, università e ricerca

  • Rivedere in senso meritocratico e professionalizzante il percorso scolastico;
  • Piano per l’eliminazione del precariato del personale docente;
  • Ammodernamento, messa in sicurezza, nuove realizzazioni di edilizia scolastica e residenze universitarie;
  • Valorizzazione e promozione delle scuole tecniche professionali;
  • Allineamento ai parametri europei degli investimenti nella ricerca;
  • Incentivare i corsi universitari per le professioni STEM;
  • Maggiore sostegno agli studenti meritevoli e incapienti;
  • Riconoscere la libertà di scelta educativa delle famiglie attraverso il buono scuola;
  • Favorire il rientro degli italiani altamente specializzati attualmente all’estero.

Per quanto riguarda i giovani, lo sport e il sociale:

  • Valutazione dell’impatto generazionale delle leggi e dei provvedimenti a tutela delle future generazioni;
  • Sostegno allo sport quale strumento di crescita e integrazione sociale;
  • Potenziamento degli strumenti di finanziamento per esperienze formative e lavorative all’estero per giovani diplomati e laureati;
  • Supporto e valorizzazione degli enti del Terzo settore e delle associazioni sportive dilettantistiche;
  • Reintroduzione e rafforzamento del sistema del prestito d’onore per studenti universitari;
  • Programma di investimento e potenziamento dell’impiantistica sportiva, anche scolastica e universitaria;
  • Introduzione di borse di studio universitarie per meriti sportivi;
  • Promozione e rilancio dell’artigianato e dell’impresa come prospettiva lavorativa per le nuove generazioni;
  • Supporto all’imprenditoria giovanile.