> > Il Satellite Erbs si disintegrerà fra poche ore nell'atmosfera: quali sono i...

Il Satellite Erbs si disintegrerà fra poche ore nell'atmosfera: quali sono i rischi per la popolazione?

satellite erbs

L'oggetto della NASA tornerà nell'orbita terrestre dopo 40 anni passati nello spazio

Occhi puntati al cielo nelle prossime ore (ma giusto per scrupolo) per il tanto atteso momento in cui, dopo 40 anni di onorato servizio nello spazio, il satellite ERBS della Nasa tornerà nell’orbita terrestre, disintegrandosi a contatto con la nostra atmosfera.

Earth Radiation Budget Satellite, questo il nome completo della sonda della Nasa, farà il suo rientro nel pianeta Terra (un rientro parecchio “turbolento”, va detto) tra la giornata di oggi, domenica 8 gennaio, e quella di domani, lunedì 9.

Che cos’è e a cosa è servito ERBS

Il satellite è servito alla agenzia spaziale statunitense per misurare dati sull’energia del Sole e per come essa viene assorbita dalla Terra; ERBS è anche stato molto utile per monitorare i livelli di ozono nell’atmosfera, di vapore acqueo e anche altri valori chiave per comprendere meglio il funzionamento del nostro Pianeta.

La sua storia inizia infatti il 5 ottobre 1984, quando il satellite venne lanciato tramite lo Space Shuttle Challenger: tre decenni dopo, nel 2005 la sonda andò in pensione, cessando così la sua attività dopo averci fornito informazioni molto preziose proprio sul celebre buco dell’ozono.

Quando cadrà il satellite e quali sono i rischi per l’Italia?

Il ritorno del satellite potrebbe provocare la caduta al suolo di alcuni frammenti dell’oggetto, che potrebbero non disintegrarsi completamente.

Come confermato dall’Agenzia Spaziale Americana con un comunicato, in ogni caso, i rischi per la popolazione (e quindi anche per l’Italia) sono davvero minimi: le probabilità che tali frammenti creino danni sono di circa 1 su 9.400.