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Ilona Staller (Cicciolina): "Il mio vitalizio è pignorato"

cicciolina

Il provvedimento è stato preso per ripianare un debito che, secondo la donna, sarebbe stato già saldato.

Ilona Staller, più conosciuta con il nome d’arte di ‘Cicciolina’, sta vivendo una disavventura. Secondo quanto riportano i siti web dei principali quotidiani italiani, all’ex attrice di film hard sarebbe stato pignorato pignorato il vitalizio, percepito dopo la sua attività come parlamentare, a causa di un debito. Per la donna invece si tratterebbe di un errore: la somma di denaro dovuta è già stata versata.

La vicenda

Ilona Staller, pornostar di origini ungheresi, è diventata deputata nel 1987 grazie al Partito Radicale di Marco Pannella. Dopo l’attività parlamentare ha ottenuto un vitalizio. Proprio questo tipo di rendita sarebbe stato pignorato. La ragione è la seguente: Cicciolina avrebbe un debito di cinquantamila euro con il condominio in cui vive a Roma. Ma, secondo le parole di Ilona Staller, tale ricostruzione non è veritiera. Cicciolina infatti sostiene di aver versato centomila euro, il doppio della cifra cui ammonta il debito, al precedente amministratore dello stabile. Quest’ultimo però non ha utilizzato la somma di denaro per ripianare il debito di Ilona Staller.

La denuncia di Cicciolina

Secondo quanto riferisce il sito web del quotidiano Il Messaggero, una parte del vitalizio di Cicciolina viene pignorato dal maggio del 2017. La misura, in teoria, è necessaria se il debito non è stato saldato; la versione dell’ex attrice però è totalmente discordante. Per questo si è recata presso la Procura di Roma, insieme al suo avvocato, per denunciare quella che lei ritiene essere un vero e proprio errore nei suoi confronti. Spetta ora alla procura far luce sulla vicenda. Il Fatto Quotidiano riporta le parole dell’avvocato di Ilona Staller: “Essendo (il vitalizio, ndr) la sua attuale principale fonte di reddito, ha avuto difficoltà e subito anche ingiunzioni da Equitalia”.

L’attività politica

Ilona Staller, insieme a Moana Pozzi, è stata una delle icone del cinema pornografico negli anni ’80 del Novecento. Non solo: accanto alla attività di attrice di film per adulti, la donna ha affiancato anche la militanza politica. Nel 1985 si è candidata nelle liste del Partito Radicale. Viene eletta, grazie soprattutto al ‘voto di protesta’. Durante la legislatura, matura il diritto a ottenere il vitalizio. La donna recentemente ha partecipato alle elezioni amministrative di Roma nel 2013 nella fila del Partito Liberale, ma non è stata eletta. C’è continuità nella idee politiche di Ilona Staller. Si ricorda infatti che il movimento fondato da Marco Pannella deriva proprio dal Partito Liberale. Il sito web di Roma Today ha ricordato i principali temi cari all’ex attrice intende portare avanti: “Dare garanzie alle coppie omosessuali, legalizzare le ‘non droghe’, istituire i parchi dell’amore per legalizzare la prostituzione, tutelare l’ambiente e gli animali”. I diritti civili quindi sono il fulcro della sua attività politica. “Molte cose non funzionano a Roma-dice Cicciolina, le cui parole sono riferite sempre da Roma Today– Io abito sulla Cassia e vedo buche sulle strade e lampioni che mancano. Penso che un sindaco debba mantenere le sue promesse e pensare ai problemi della gente, che ha bisogno di persone sincere, di essere tutelata”.