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Imprenditore cerca camionisti ma gli rispondono solo 50enni e camerieri

Vitantonio Colucci

Il lavoro che non c'è e quello che a volte c'è ma mancano i lavoratori: imprenditore cerca camionisti ma gli rispondono solo 50enni e camerieri

Tiene banco in questi giorni la vicenda dell’imprenditore che cerca camionisti ma al quale rispondono solo 50enni e camerieri. A Vitantonio Colucci, dinamico patron della Plastic Puglia, arrivano solo pochi curriculum di lavoratori che non hanno requisiti. Si ripropone il tema del lavoro in Italia e dei casi in cui c’è ma non ci sarebbero lavoratori, casi non numerosi a dire il vero. 

Cerca camionisti ma gli rispondono solo 50enni 

Colucci ha bisogno di nuova manodopera da assumere, in particolare autisti “ma anche meccanici, elettricisti e carpentieri, oltre che manovali generici per le operazioni di carico”. La sua azienda venne fondata da lui nel 1967 ed è leader nella produzione di tubi per l’irrigazione di precisione. Si tratta di una solidissima realtà produttiva su “un’area di 100mila metri quadrati, con 8 magazzini, 6 dipartimenti produttivi e 35 linee di estrusione ed una una produzione annua di 50mila tonnellate di materie prime”. Eppure Colucci non riesce a trovare dipendenti malgrado i suoi stipendi partano da un minimo di 1.700 euro (più benefit) fino a 2mila. 

Una ricerca di manodopera caduta nel vuoto

Leggo spiega che quella “ricerca di manodopera è caduta nel vuoto nelle scorse settimane, sino a quando l’azienda non ha fatto sapere che, appunto, nessuno voleva lavorare”. Ma cosa è arrivato? Circa 300 curriculum con poche le figure specializzate. Ha detto Colucci: “Abbiamo chiesto nuovo personale perché come azienda siamo in crescita. Abbiamo un forte aumento della domanda non solo dall’Italia ma anche da altri paesi europei ed extra europei”. 

“Non hanno la giusta formazione”

“Ma le persone che hanno presentato i curriculum e si sono presentate non hanno la giusta formazione per essere inseriti nella nostra catena di produzione. Non rispondono alle nostre esigenze. Ne sono arrivati molti di persone che superano i 50 anni, ma non fanno al caso nostro. Oppure c’è chi fino a ieri faceva il cameriere e poi ha inviato il curriculum. Senza nulla togliere alla professione del cameriere da noi non c’è tempo per la formazione“.