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Imprenditore malato compra pagina di giornale e annuncia: assumo 50 persone

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Quando scopriamo di essere malati, generalmente, veniamo presi dallo sconforto e sentiamo che niente ha senso. Angelo Corigliano, sessantunenne presidente di Itex srl, però di fronte alla malattia  ha deciso di non perdersi d'animo e di reagire, in modo originale, cercando di impegnarsi  per "...

Quando scopriamo di essere malati, generalmente, veniamo presi dallo sconforto e sentiamo che niente ha senso.

Angelo Corigliano, sessantunenne presidente di Itex srl, però di fronte alla malattia ha deciso di non perdersi d’animo e di reagire, in modo originale, cercando di impegnarsi per “dare un piccolo contributo al rilancio del nostro Paese”.

annuncio corriere

Corigliano, che si presenta come “un imprenditore italiano che ha creato una piccola multinazionale di servizi ed è soddisfatto per quanto ha fatto nella vita”, ha deciso di comprare una pagina del “Corriere della Sera” e di farvi stampare una formula matematica seguita da una scritta: “più cinquanta posti di lavoro in meno di un anno, uguale infinita soddisfazione“.

L’imprenditore racconta che la scoperta, circa un mese fa, della malattia ha stravolto la sua esistenza e lo ha spinto a tirare le somme della sua vita e a reagire.

Il presidente di Itex srl, nel suo annuncio, afferma poi “ho una splendida famiglia cui devo tutto e dei meravigliosi collaboratori che hanno contribuito al successo della mia impresa, anche se ora la crisi morde feroce“.

L’annuncio continua poi con una “promessa” – «per un rapido sviluppo, promettendo di creare, entro un anno, cinquanta nuovi posti di lavoro a tempo indeterminato» – e con il suo sogno d’infinito, impregnato d’amore e di speranza, nonostante tutto: ” Infinito il traguardo che desidero per la mia azienda, non deve fermarsi per me, ma voglio che cambi nel tempo, si adegui alle difficoltà, cavalchi le opportunità con le competenze e le risorse umane che servono. Infinita sarà la mia soddisfazione di avere dato un piccolo contributo al rilancio del nostro Paese”.

Francesca