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In anteprima il video di "Maledetta" singolo d'esordio di Luv!

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Milano, 28 ott. (askanews) - In anteprima il video di "Maledetta" il singolo d'esordio della cantautrice e violinista cagliaritana LUV!, già disponibile su tutte le piattaforme digitali. Scritto dalla stessa Luv! e prodotto da Andrea Piraz per Solid Music, "Maledetta" è un brano pop caratterizz...

Milano, 28 ott. (askanews) – In anteprima il video di “Maledetta” il singolo d’esordio della cantautrice e violinista cagliaritana LUV!, già disponibile su tutte le piattaforme digitali.

Scritto dalla stessa Luv! e prodotto da Andrea Piraz per Solid Music, “Maledetta” è un brano pop caratterizzato da un sound tipico anni ’80, una decade che rappresenta per la cantautrice una continua fonte di ispirazione e che caratterizzerà in maniera rilevante tutto il suo primo progetto discografico.

Luv! è un’artista completa e una musicista versatile: inizia a suonare sin da piccola il pianoforte e il violino, per poi sperimentare sonorità uniche, unendo questa sua formazione classica alle sonorità moderne e in particolare elettroniche.

“Maledetta” è il brano con cui Luv! fa conoscere al pubblico la sua personalità versatile e che l’artista descrive così: “Abbattere muro tra “normalità” e “stranezza” e viceversa. Luv! e Ludovica vivono nel mezzo, in questo limbo dove vorrei che tutti potessero entrare, in questa terra di mezzo in cui le parti razionali e quelle irrazionali fanno a pugni in un fight club in cui la prima regola è devi parlare del Fight Club. Luv! è la mia parte di speranza in cui rimprovero Ludovica, la fetta “maledetta” di me, del fatto che tutti abbiamo una scintilla da seguire. Ma è maledetta anche Luv! perché come un pugile vuole vincere a tutti i costi il match. “Maledetta” è un botta e risposta tra le mie personalità che rappresentano il dualismo comune a tante persone che come me vivono in conflitto con loro stesse tra le loro parti rigorose e quelle più folli, tra quelle più speranzose e quelle più pessimiste. La difficoltà di convincere sé stessi che si può smettere di remare e stare fermi trovando il proprio posto nel mondo”.