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In diecimila alla Marcia della Pace e della Fraternità da Perugia ad Assisi

Uno scatto della marcia dopo la partenza

In diecimila alla Marcia della Pace: 119 scuole, 71 università italiane, 280 realtà associative e 150 enti locali in cammino

Il tema chiave è la formazione ed il protagonismo dei giovani e in diecimila si sono avviati nella Marcia della Pace e della Fraternità da Perugia ad Assisi del 2023. In corteo ragazzi delle scuole e striscioni con “Trasformiamo il futuro” e contro la guerra. I partecipanti si sono messi in cammino sui passi di Francesco per raggiungere Assisi, con loro anche Brunello Cucinelli. Dai media si apprende che sono rappresentate 119 scuole 71 università italiane. Aderiscono tutte alla rete per la pace e partecipato alla manifestazione.

In diecimila alla Marcia della Pace

La terza edizione è stata definita la “marcia dei giovani” dal coordinatore Flavio Lotti. Dallo scoppio della guerra in Ucraina si tratta di un avvenimento chiave. Un evento che, per l’occasione, ha ricordato anche la tragedia in corso in Emilia Romagna con l’alluvione. Dai media si apprende che l’assessore del Comune di Perugia Gabriele Giottoli ha dato a tutti i presenti il benvenuto nella città di Aldo Capitini, ideatore della Marcia. In rappresentanza della Regione Umbria ha parlato il vicepresidente Roberto Morroni.

Dalla guerra in Ucraina al dramma dell’Emilia

E quest’ultimo ha detto: “Deve essere sempre vivo uno slancio ideale anche se la pace è il risultato di un processo tra popoli e stati”. Alla macia stanno partecipando 280 realtà associative e 150 gli enti locali da tutta Italia. Con i manifestanti anche Monsignor Ivan Maffeis, vescovo di Perugia, che ha augurato “buon cammino ai costruttori di pace. C’è urgente bisogno di affermare una comunicazione non ostile, ci vogliono comunicatori disposti a dialogare per bloccare la psicosi bellica. La via delle armi non assicura stabilità e indebolisce la pace“.