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In Grecia una gigantesca ragnatela ricopre l'intera spiaggia

Grecia

Una ragnatela gigante ha coperto quasi interamente la spiaggia di Aitoliko, in Grecia. I fili tessuti dai ragni si estendono per circa 300 metri

Non solo mare, divertimento, aperitivi, feste sulla spiaggia, relax sotto l’ombrellone o accarezzati dal sole. In Grecia la natura regala anche fenomeni meravigliosi. Con l’arrivo della stagione dell’amore i ragni Tetragnatha che vivono vicino alla laguna di Aitoliko, nella Grecia occidentale, si sono accoppiati e hanno formato ragnatele sulla spiaggia. Le immagini sono incredibili.

Uno spettacolo della natura

A differenza degli anni passati, la fitta rete di ragnatele è molto più estesa e copre almeno 300 metri del lido. Un vero incubo per gli aracnofobi, come testimonia un video pubblicato su YouTube da Giannis Giannakopoulos che mostra la spiaggia letteralmente invasa.

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Si tratta di un fenomeno è stagionale, ma di rado si verifica con quest’intensità. I Tetragnatha hanno corpi allungati ed elastici e costruiscono grossi nidi per l’accoppiamento. Tra loro esistono anche specie tanto piccole e leggere da potersi spostare nell’acqua a una velocità nettamente maggior rispetto al loro movimento sulla terraferma. Come spiega la biologa molecolare Maria Chatzaki l’incredibile aumento delle zanzare, dovuto al riscaldamento climatico, ha portato a condizioni perfette per un’esplosione della popolazione dei ragni che se ne nutrono.

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L’esperta, inoltre, ha assicurato che gli aracnidi non sono una minaccia per gli esseri umani. “Questi ragni non sono pericolosi per l’uomo e non causano alcun danno”, ha messo in chiaro la biologa. Quindi ha spiegato: “Stanno solo approfittando di queste condizioni come se stessero facendo una grande festa. Si accoppiano, si riproducono e creano un’intera nuova generazione”. Secondo la studiosa il fenomeno delle fitte ragnatele si sarebbe verificato nella stessa regione già nella caldissima estate del 2003. I ragni sarebbero presto morti e le ragnatele sarebbero scomparse naturalmente, lasciando la vegetazione intatta.

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