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In scena sotto le bombe, i missili russi non fermano il teatro

Una rappresentazione nel sotterraneo di Ivano Frankivsk

Da Nation fino a Romeo e Giulietta, nella città dell'Ucraina occidentale si va in scena sotto le bombe ed i missili russi non fermano il teatro

Si va in scena sotto le bombe, con i missili russi che non fermano il teatro, in quello di Ivano-Frankivsk per esempio, come documentato da AdnKronos, le prove e le rappresentazioni vengono effettuate nel sotterraneo. Tutto parte dalla ferma volontà dell’Accademia nazionale di arte drammatica dell’Ucraina di non cedere alla barbarie della guerra.

I missili russi non fermano il teatro

L’accademia ha sede esattamente nel teatro Ivano-Frankivsk, vale a dire nella omonima città ad ovest dell’Ucraina già fatta oggetto di pesanti attacchi missilistici per il suo aeroporto. E proprio nelle ore in cui le bombe russe distruggevano implacabili il teatro di Mariupol, nel sotterraneo di quello di Ivano-Frankivsk si andava in scena. Lì è stato rappresentato Nation, tratto dal libro della scrittrice contemporanea Maria Matios ed oggi toccherà a Romeo e Giulietta.

“Romeo e Giulietta” contro la guerra

Rostyslav Derzhypilskiy, direttore artistico da più di dieci anni dell’Ivano-Frankivsk, ha spiegato ad AdnKronos che si tratta di “un classico ed un tributo all’Italia”. E come è stata fatta la scelta? Tramite le recensioni e pubblico. Questo perché “la cultura dà speranza e forza spirituale. Il sotterraneo ha una valenza emotiva profonda: incita quando si tocca il fondo, a spingersi in alto per vincere”.