Incendio a Bibione: le fiamme sono divampate in un campo di sterpaglie situato in prossimità del faro. Il rogo ha generato una colonna di fumo visibile da chilometri di distanza. Intanto, otto turisti sono riusciti a salvarsi la vita gettandosi in acqua.
Incendio a Bibione: colonna di fumo nero visibile da chilometri
Intorno alle 14:30 di venerdì 15 luglio, è stata segnalata la presenza di un vasto incendio a Bibione, in zona Pineta, nei pressi del faro, nella frazione di San Michele al Tagliamento. In seguito all’originarsi del rogo, una densa colonna di fumo nero visibile da chilometri di distanza si è stagliata verso il cielo, allarmando turisti e residenti.
Il posto è stato prontamente raggiunto da alcune squadre dei vigili del fuoco che si sono messe al lavoro per domare le fiamme che stanno divorando la vegetazione circostante. L’incendio è stato segnalato anche da cittadini di Caorle e Lignano. La colonna di fumo, infatti, è visibile addirittura dalla città e dal golfo di Trieste, distante alcune decine di chilometri in linea d’aria.
Da Lignano Sabbiadoro, in provincia di Udine, sono pervenute numerose segnalazioni su puzza di bruciato, aria pesante e odore acre che sta compromettendo la salubrità di alberghi e abitazioni.
Otto turisti si tuffano in mare per salvarsi: recuperati dalla Capitaneria
Il propagarsi dell’incendio a Bibione ha spinto alcuni turisti che si trovavano sul posto arso dalle fiamme a mettersi in salvo tuffandosi in acqua per sfuggire al rogo ed evitare un’intossicazione causata dal fumo. I turisti sono stati recuperati dal personale della Capitaneria che stava controllando la zona sul versante del Friuli Venezia-Giulia.
Sul luogo dell’incendio, pare che non siano presenti persone ma il corpo forestale dell’Arma dei carabinieri ha provveduto a transennare l’area e sta verificando che effettivamente non ci siano escursionisti rimasti vittima del rogo. Le fiamme, tuttavia, si sono propagate rapidamente in direzione della pineta: le autorità competenti, quindi, stanno coprendo un vasto perimetro nel tentativo di arginare l’emergenza quanto prima.
Nel frattempo, l’amministrazione comunale di San Michele al Tagliamento ha annunciato di aver chiuso al pubblico il Faro per motivi precauzionali e di aver sospeso il collegamento via barca X River che collega Bibione e Lignano.