Lucia Senatore Argomenti trattati
Incendio in autostrada
Diversi focolai si sono accesi sulla collina di Taormina. Le fiamme sono alte, il fumo è tanto. Al punto da arrivare in prossimità dell’autostrada A18, oscurando del tutto la visibilità agli automobilisti. La paura è stata tanta che, in maniera autonoma, gli autisti in transito sulla A18 hanno fatto inversione di marcia. I roghi, le fiamme e il fumo erano arrivati a lambire pericolosamente l’autostrada. Per questo gli automobilisti si sono allontanati il prima possibile da quel tratto, anche a costo di fare inversione. Alcuni automobilisti si sono fermati alle colonnine di emergenza per avvertire i soccorsi del pericolo su quel tratto della A18. La polizia stradale è intervenuta immediatamente chiudendo la strada e poi, quando la situazione sembrava migliorare, gestendo il traffico.
Ancora fumo in autostrada
Ma i roghi sulla collina di Taormina sono difficili da spegnere e perciò il fumo invade ancora l’autostrada. La circolazione, infatti, nonostante sia stata nuovamente autorizzata, procede con estrema lentezza e cautela. Mentre la polizia stradale si occupa delle macchine sulla A18, i vigili del fuoco e la protezione civile sono impegnati coi roghi. I vigili del fuoco stanno spegnendo le fiamme, mentre la protezione civile sta portando soccorso alla popolazione che vive nelle vicinanze o che si è trovata in difficoltà in strada. Stessi problemi si sono avuti sull’autostrada A20 Messina-Palermo. Nei presi di Tindari, infatti, il fumo ha completamente tolto la visibilità in strada e il traffico è stato interrotto per mezz’ora. Anche lì ora si sta procedendo a ripristinare il traffico e normalizzare la situazione. Gli automobilisti sono comunque avvertiti di procedere con circospezione nelle zone dove viene ancora segnalata la presenza di fumo e fiamme.
Incendi in Sicilia
L’allarme per gli incendi in Sicilia è stato dato già prima del problema sull’autostrada A18. La siccità, il caldo arido e forte, alimentano un fenomeno che già di per sé è comune in estate. In molti casi i soccorsi non sono sufficienti o non arrivano in tempo per salvare la situazione. D’altronde può capitare – come è accaduto oggi – che nella stessa giornata si verifichino diverse emergenze in luoghi diversi. Gli incendi in Sicilia, infatti, sono diventati una vera piaga. Stanno spazzando via gran parte del patrimonio boschivo, oltre al non trascurabile pericolo che corrono le persone nelle vicinanze dei roghi. Vista l’emergenza e visto il ripetersi del problema ogni estate, si chiede una prevenzione ovvero un rifornimento di maggiori forze che possano aiutare a gestire le tante emergenze. Per il momento rimane il problema del fumo sull’autostrada A18, ma col sollievo che si sta già facendo qualcosa per cercare di riportare la situazione alla normalità. Si spera che in futuro si possa essere altrettanto tempestivi nel risolvere altri incendi e altre emergenze.
(Un incendio provocato, invece, quello nel bresciano. Vedi “Molotov contro hotel nel bresciano che ospiterà profughi“)
