> > Incidente chimico a Canary Wharf, circa 900 persone evacuate a Londra: sito r...

Incidente chimico a Canary Wharf, circa 900 persone evacuate a Londra: sito rimesso in sicurezza

Incidente chimico a Canary Wharf

Incidente chimico a Canary Wharf: circa 900 persone sono state evacuate da Londra. Il sito, tuttavia, è stato rapidamente rimesso in sicurezza.

Incidente chimico a Canary Wharf: i vigili del fuoco hanno evacuato circa 900 persone da un centro benessere di Londra.

Incidente chimico a Canary Wharf: circa 900 persone evacuate dal Credit Suisse di Londra

Nella mattinata di venerdì 8 aprile, intorno alle ore 09:00, circa 900 persone sono state evacuate per un “incidente chimico” a Canary Wharf, all’interno di un centro benessere situato nella zona orientale di Londra.

Due feriti sono stati soccorsi dai paramedici che si sono recati presso l’edificio Credit Suisse, situato in Cabot Square, nel quartiere finanziario di Canary Wharf. La struttura ospita una palestra di fitness con centro benessere Nuffield Health. I due cittadini soccorsi non sono stati scortati in ospedale.

Sulla scena, erano presenti anche i vigili del fuoco che hanno segnalato la presenza di un “odore di sostanze chimiche”. Le autorità competenti, poi, hanno scoperto che un “mix di sostanze chimiche ha causato alti livelli di fumi e vapori” nell’edificio.

Cause dell’incidente chimico a Canary Wharf: sito rimesso in sicurezza

Il comandante della stazione Dave Hill, che si trovava sul posto, ha spiegato: “Gli equipaggi hanno effettuato una perlustrazione dell’edificio e hanno trovato letture elevate“.

Il comandante ha anche aggiunto che l’edificio è stato ventilato e i livelli di fumo sono stati monitorati dalle squadre mentre le persone sono state evacuate dall’edificio per “precauzione”.

Un portavoce del London Ambulance Service ha riferito: “Abbiamo inviato un equipaggio dell’ambulanza, un ufficiale di risposta all’incidente e il nostro Hazardous Area Response Team (HART) sulla scena. I nostri equipaggi hanno lavorato a stretto contatto con i colleghi di altri servizi di emergenza. I nostri medici hanno curato due pazienti sulla scena, che non sono stati portati in ospedale. Ora siamo stati fermati”.

A poche ore dall’incidente, il personale del Credit Suisse è stato autorizzato a tornare nei propri uffici in quanto la situazione è stata dichiarata sotto controllo.

Seconda evacuazione a Londra in meno di un mese

Quanto accaduto al Credi Suisse rappresenta la seconda evacuazione a Londre in meno di un mese. Il 23 marzo, infatti, le persone sono state costrette a lasciare frettolosamente il Queen Elizabeth Olympic Park Aquatics Centre di Stratford a causa di una fuga di gas cloro. Circa 200 persone sono state evacuate dall’edificio e 29 sono state portate in ospedale, compresi sette bambini.

I servizi di emergenza che hanno risposto al “grave incidente” a Stratford hanno trattato svariati soggetti che presentavano difficoltà respiratorie.

Il gas di cloro può causare irritazione agli occhi e problemi respiratori se viene rilasciato nell’aria.