Milano, 9 dic. (askanews) – Le mani intrise di sangue, le catene e gli elefanti. Gruppi per i diritti degli animali e i loro sostenitori a Nuova Delhi indossano maschere da elefante per protestare contro la ripresa delle passeggiate a dorso di elefante per i turisti in alcune aree protette e parchi dell’Uttarakhand, in India. I dimostranti espongono cartelli con la scritta “No alle passeggiate a dorso di elefante”, indossano catene finte e si dipingono le mani con vernice rossa a simboleggiare il maltrattamento degli elefanti.
“Recentemente la Riserva delle Tigri di Rajaji e il Parco Nazionale Jim Corbett hanno ripreso le escursioni a dorso di elefante dopo una pausa di sette anni – racconta Utkarsh Garg, coordinatore delle campagne, Peta India – Le escursioni a dorso di elefante si svolgono in tutta l’India, in luoghi come Jaipur, ecc. Vogliamo solo far capire alle persone che gli elefanti utilizzati per queste escursioni vengono brutalmente torturati, maltrattati e soffrono di gravi traumi, sia mentali che fisici, condizioni che non sono naturali per gli elefanti.”