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India, uccide la moglie in casa con il morso di un cobra: condannato all’ergastolo

Un esemplare di cobra reale

India, uccide la moglie in casa con il morso di un cobra: condannato all’ergastolo dopo le indagini della polizia sollecitate dai parenti della vittima

Una storia agghiacciante di femminicidio arriva dall’India, dove un uomo uccide la moglie in casa con il morso di un cobra e viene condannato all’ergastolo. Gli atti del processo che si è celebrato nello stato del Kerala dicono che il condannato, il 28enne Suraj Kumar, ci aveva già provato una volta con una vipera ma il suo crimine era fallito. 

India, uccide la moglie con un cobra e voleva farlo sembrare un incidente

Purtroppo il suo secondo (o terzo, secondo alcuni) tentativo era andato a segno ed Uthra, la sua giovane sposa era morta. Il marito voleva far credere di essere diventato vedovo per un incidente che in India è abbastanza comune, data la presenza comune di cobra e il grado di interazione altissimo che questi serpenti hanno con l’uomo. 

Uccide la moglie facendola mordere ad un braccio da un cobra: orrore in India 

La 25enne Uthra venne trovata morta nel suo letto nella primavera del 2020, aveva il braccio sinistro macchiato di sangue e l’autopsia confermò la morta come conseguenza dell’azione letale della tossina inoculata da un cobra reale. I familiari della donna si erano però insospettiti ed avevano spinto la polizia a fare indagini. Indagini che alla fine sono sfociate in un processo che ha visto Kumer condannato all’ergastolo quale autore dell’omicidio, dato che era stato lui a mettere il serpente nel letto della moglie. 

Dopo un tentativo fallito con una vipera in India un uomo uccide la moglie con un cobra: scoperto e condannato

E il condannato era recidivo in quanto a tentativi: ci aveva già provato mettendo una vipera di Russel, più rara e se possibile ancora più velenosa di un cobra, sulle scale di casa, poi aveva chiesto alla moglie di andare a prendere il telefono al primo piano. In quel caso la donna si era accorta del rettile e tutto era finito con un urlo, salvo poi ritrovarsi di nuovo la vipera in casa dopo qualche giorno.