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India, vuole l'eredità di sua moglie, la uccide mettendole un cobra nel letto: condannato all'ergastolo

Uccide la moglie mettendo un cobra nel letto: voleva la ricca eredità della donna

L'impiegato di banca aveva ucciso sua moglie qualche mese fa: prima ha tentato con una vipera e poi dopo con un cobra.

È statao condannato all’ergastolo Sooraj Kumar, l’uomo di 28 anni colpevole di aver ucciso la moglie con l’ausilio di una vipera e di un cobra.

Uccide la moglie mettendo un cobra nel suo letto: condannato all’ergastolo 

Infatti, per eliminarla l’uomo aveva messo nel letto della moglie Uthra nella prima fase una vipera. Tuttavia, la donna di 25 anni era riusciuta a sopravvivere al veleno e, inseguito, aveva scelto di trasfersi a casa dei genitori per curarsi.

Sooraj non contento di quello che era successo fino a quel momento, ha deciso di acquistare un cobra e l’ha nuovamente rimesso nel letto della donna. A quel punto per Uthra non c’è stato più nulla da fare.

Uccide la moglie mettendo un cobra nel suo letto: si dichiata innocente 

L’uomo, originario di un villaggio nel distretto di Kollam, nel sud del Kerala, in India, non ha mai ammesso nulla di tutto questo e si è sempre dichiarato innocente. Solo grazie alla polizia si è giunti alla verità, poichè le forze dell’ordine hanno acquisito prove stringenti, tra cui varie telefonate con venditori clandestini di rettili.

Stando agli inquirenti l’omicida aveva anche cercato più volte sul suo cellulare dei video sui morsi dei cobra. Al quotidiano Hindustan Times, un allevatore di serpenti ha detto la sua sulla vicenda, sottolineando che molto probabilmente  Sooraj aveva tormentato il cobra per renderlo ancora più aggressivo nei confronti della moglie.

Uccide la moglie mettendo un cobra nel suo letto: voleva la sua eredità

I primi sospetti su Sooraj sono venuti a galla quando, dopo la morte della moglie, aveva tentato di impadronirsi delle sue proprietà: Uthra, infatti, proveniva da una famiglia che le aveva già portato in dote un’automobile appena acquistata e 500.000 rupie, pari a circa 20mila euro