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Chivasso, infermiera multata su obbligo vaccino: "È da nazisti"

Vaccino

Barbara Squillace, infermiera 57enne di Rondissone, è stata multata in quanto aveva partecipato a un aperitivo in un bar.

Barbara Squillace è un’infermiera 57enne di Rondissone (Torino). La donna è stata multata in quanto aveva partecipato a un aperitivo presso un bar di La Torteria di Rosanna Spatari, a Chivasso (Torino). Squillace ha palesato su Facebook la sua intenzione di non vaccinarsi, in quanto l’obbligo al vaccino anti Covid è, a suo dire, da nazisti. Le forze dell’ordine hanno multato presso il precitato locale circa una trentina di persone, tra cui la stessa infermiera. Oltre a rivestire tale ruolo, Squillace risulta essere anche consigliere comunale di Rondissone. La 57enne, sindacalista, è nota per la sua battaglia per la tutela dell’ambiente che dura da anni.

Infermiera su obbligo vaccino: “Da nazisti”

Barbara Squillace ha scritto su Facebook: “Nessun dubbio. Non mi vaccino”. La donna ha affermato che non lo consiglierà neanche ai suoi figli. Squillace ha spiegato tramite alcune dichiarazioni riportate da La Stampa di aver ricevuto la richiesta di pre adesione alla campagna vaccinale, ma di non aver tuttavia “mai risposto alla mail, perché quel consenso che ci viene chiesto è lo stesso nato con le leggi naziste che obbligavano le persone a vaccinarsi”.

Non sarebbe la sola

Barbara Squillace ha spiegato, inoltre, di non essere la sola nelle sue idee, in quanto “almeno una trentina, tra medici e amministrativi non hanno aderito alla campagna”. Per l’infermiera 57enne quello che stiamo vivendo sarebbe tutta una montatura, per poi correggersi affermando di aver lavorato presso i reparti Covid e di aver visto lei stessa pazienti intubati.