> > Innovazione e sostenibilità ai Digital Talks di Banca Generali

Innovazione e sostenibilità ai Digital Talks di Banca Generali

featured 1272583

Roma, 12 apr. (askanews) - Innovazione e sostenibilità al centro dei Digital Talks di Banca Generali. L'Ad della Banca del Leone, Gian Maria Mossa, il vicepresidente di Erg Alessandro Garrone e il rettore dell Università di Genova Federico Delfino hanno dialogato sull'agenda di governo e sull'at...

Roma, 12 apr. (askanews) – Innovazione e sostenibilità al centro dei Digital Talks di Banca Generali. L’Ad della Banca del Leone, Gian Maria Mossa, il vicepresidente di Erg Alessandro Garrone e il rettore dell Università di Genova Federico Delfino hanno dialogato sull’agenda di governo e sull’attenzione del mondo del lavoro e dell impresa verso i giovani.

Raccontare come il mondo del risparmio, dell impresa e delle Università si misurano con i temi dell innovazione e della sostenibilità è infatti l’obiettivo con cui è ripartito un nuovo ciclo dei Digital Talk.

Oltre ai temi legati al mondo dell’energia e dell’impresa e del risparmio, al centro del dialogo si è imposta l attenzione per le politiche giovanili: tutti elementi cruciali per definire un agenda relativa al processo di cambiamento che necessariamente passerà dalle decisioni del governo, impegnato nella gestione dei fondi del Recovery fund varato dall Ue. Come ha segnalato l Ad di Banca Generali Gian Maria Mossa, “il segnale dato dal nuovo governo con la nomina ad esempio di due ministri come Cingolani e Colao per la transizione energetica e transizione digitale tramette il senso di urgenza su due temi cruciali anche considerando l arrivo dei fondi europei”. Sui giovani si è soffermato il rettore dell Università di Genova Delfino sottolineando la loro forte sensibilità, mentre il vicepresidente di Erg Garrone ha chiarito quali sono le aspettative delle imprese in questa fase complessa di uscita dall emergenza pandemia e di progettazione del futuro, con l’augurio di trovare nell esecutivo un partner di progettazione che investa in reti e infrastrutture, e in una serie di elementi che vanno programmati non ad un anno ma con un orizzonte di almeno dieci anni.