> > Inondazioni in Australia, evacuate 50mila persone vicino a Sidney

Inondazioni in Australia, evacuate 50mila persone vicino a Sidney

L'area di Sidney è periodicamente colpita da violente inondazioni

Dopo il mezzo disastro con la diga di Warragamba ancora inondazioni furiose in Australia, evacuate 50mila persone vicino a Sidney

Inondazioni in Australia senza tregua alcuna, in queste ore sono state evacuate 50mila persone vicino a Sidney, con l’allerta meteo delle ore scorse sulla terza ondata di alluvioni dell’anno che ha generato nuove ordinanze con diversi sobborghi allagati. Le piogge incessanti hanno ridotto in ginocchio la più grande città australiana. L’allerta su un peggioramento era stata diramata già due giorni fa dopo i danni severi ad una diga e ancora ieri, 4 luglio, per peggioramenti nelle successive 12 ore. 

Evacuate 50mila persone vicino a Sidney

E così è stato, secondo quanto ha spiegato la Cnn: un intenso sistema di bassa pressione al largo della costa orientale dell’Australia ha flagellato anche le regioni meridionali del Nuovo Galles del Sud. Fanno fede le parole del  ministro dei servizi di emergenza del Nuovo Galles del Sud, Steph Cooke: “Se nel 2021 eravate al sicuro, non pensate di esserlo anche in questa circostanza. Si tratta di una situazione in rapida evoluzione e potremmo vedere colpite aree che non hanno mai sperimentato inondazioni prima d’ora“. 

In quattro giorni 800 mm di pioggia

Non a caso il ministro aveva esortato le persone a riconsiderare i viaggi per le vacanze. E c’è un dato macabro: è quello per cui le inondazioni in Australia hanno ucciso più di 20 persone quest’anno, molte delle quali nel Nuovo Galles del Sud. Dal canto loro i residenti di altre 50 aree sono stati avvertiti di prepararsi ad andarsene. Intanto il maltempo ha colpito anche le vicine regioni di Hunter e Illawarra. Il bollettino del  Bureau of Meteorology spiega che in alcune zone del NSW sono caduti 800 mm di pioggia in quattro giorni, quasi un terzo in più della media annuale.